Ultime news
  • Studenti del “Divini” protagonisti del progetto “Eco-Schools”
  • La Settempeda sbanca Caldarola con Capenti “profeta in patria”
  • Serralta, rocambolesco 3-3 sul campo dell’Abbadiense
  • Calcetto, 2023 in salita: venerdì arriva la capolista Sarnano
  • Servizio civile: la Croce rossa di San Severino accoglie giovani volontari
  • Il ricordo dell’artista Alfredo Zagaglia a un mese dalla scomparsa
  • Il 27 gennaio a scuola, Donella Bellabarba: “Ragazzi, non siate indifferenti all’esclusione”
  • Nasce la “Rete museale dell’Alta valle del Potenza”: San Severino ente capofila
  • Pari opportunità sul lavoro: in Comune il Piano delle azioni positive
  • Post sisma, scende a 341 il numero delle famiglie destinatarie del “Cas”

Il SettempedanoIl Settempedano

Soverchia Marmi
  • Home
  • Elezioni Comunali
    • Ultime News
    • 2021
      • Elenco liste
      • Risultati
    • 2016
      • Elenco liste
      • Risultati
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura
    • L’angolo matematico
  • Teatri di Sanseverino
  • L’intervento
  • Economia
  • Sport
    • Speciale TOKYO 2020
  • Contatti
Home | Cultura | ‘Si vive una volta sola’: nuovo film di Verdone su PrimeVideo
Euro Net San Severino Marche
"Si vive una volta sola" di Carlo Verdone
"Si vive una volta sola" di Carlo Verdone

‘Si vive una volta sola’: nuovo film di Verdone su PrimeVideo

Pubblicato da Mauro Grespini in Cultura 1,068 Visite

Un’équipe medica è costituita da quattro membri principali: il professor Umberto Gastaldi (Carlo Verdone), il dottor Corrado Pezzella (Max Tortora), l’anestesista Amedeo Lasalandra (Rocco Papaleo) e la strumentista Lucia Santilli (Anna Foglietta). Sono tutti professionisti eccezionali, ottime figure mediche sempre capaci di operare e curare i loro pazienti, ma, al di fuori dell’ospedale, nella vita di tutti i giorni, le loro esistenze ed i loro caratteri non sono ai livelli della loro professionalità. Gastaldi è separato dalla moglie e non ha un buon rapporto con la figlia (perché non accetta la carriera della giovane nella TV spazzatura); Santilli è tradita dal compagno; Pezzella tradisce la moglie ed il povero Lasalandra è continuamente vittima degli scherzi da parte degli altri tre, burle parecchio pesanti e umilianti. Ma un giorno, le analisi di Lasalandra svelano un brutto quadro clinico: ha una malattia incurabile che lo porterà via nel giro di pochi mesi, e lui non sa ancora nulla. Gastaldi, Pezzella e Santilli decidono così di portare il loro collega in vacanza, per trovare il tempo ed il modo di spiegargli la sua situazione.

Si vive una volta sola è il nuovo film di Carlo Verdone, uscito il 13 maggio su Amazon Prime Video. Una commedia corale e amara su quattro professionisti che, in realtà, sono quattro disgraziati dalle vite intime misere: cercano rifugio negli scherzi per scappare dalla inevitabile infelicità di fondo che vivono quotidianamente. Un po’ come Amici miei di Monicelli, ma Verdone non raggiunge il geniale ed aspro risultato di quel classico della nostra cinematografia: probabilmente l’intento del regista romano non era quello, ma le “zingarate” di questi quattro verdoniani spacconi sembrano molto voler ricalcare quelle del conte Mascetti e compagnia (senza afferrare pienamente quella mesta e malinconica fuga dal nulla, dalla morte, che si cela dietro ad ogni bravata della pellicola toscana). Il film di Verdone è leggero e scorrevole, piacevole per certe gag, con quattro attori molto affiatati tra di loro. Il quartetto funziona bene, ma l’impalcatura nel complesso risulta più debole di quello che ci saremmo aspettati. Carlo Verdone ci ha abituati, sempre rimanendo nell’ambito della commedia, a pellicole più interessanti e innovative, con personaggi e racconti così caratteristici da essere entrati nella storia del cinema italiano, con protagoniste femminili più strutturate e meno superficiali di quelle che, questa volta, ha descritto. La figura di Lucia, la coprotagonista del film, è molto più impoverita e meno incisiva rispetto a come il regista ha precedentemente descritto l’universo femminile. Comunque, Verdone stesso nei panni del medico è ideale: tutti conosciamo la sua fissazione per la Medicina, le malattie, le terapie e la grande conoscenza di farmaci e cure, quindi la parte del professore è precisa per lui, senza caricature e con naturalezza, ma manca altrettanta attenzione nel complesso dell’opera, dove gli spunti interessanti (come, ad esempio, i caratteri dei personaggi) non vengono pienamente sviluppati. Si vive una volta sola lo si vede per quei siparietti riusciti, per la scioltezza, ma con una punta di dispiacere per le evitabili parti prevedibili e per tutto quello che avrebbe potuto dire ma che, invece, non ha voluto raccontarci.

Silvio Gobbi

Print Friendly, PDF & EmailStampa questo articolo
recensione cinematografica 2021-05-14
+Mauro Grespini
  • tweet

TAG: recensione cinematografica

Centro Medico Blu Gallery
Articolo Precedente Vandali alle Medie: incendio mette a rischio ponte in legno
Articolo Successivo Covid, le Marche restano in giallo: a San Severino 17 positivi

Articoli simili

La pesatura dei rifiuti raccolti

Studenti del “Divini” protagonisti del progetto “Eco-Schools”

29 gennaio 2023

Donella Bellabarba parla agli alunni delle Medie

Il 27 gennaio a scuola, Donella Bellabarba: “Ragazzi, non siate indifferenti all’esclusione”

27 gennaio 2023

La copertina del libro

In libreria “Figurine italiane”: Dario Biagi racconta storie e ritratti fra un millennio e l’altro

25 gennaio 2023

Nuove foto

Finale a sorpresa - Official Competition
Il portiere Bami
Le piante grasse
Serralta battuto a San Ginesio
Francesco Capodacqua in campo a San Severino
Il play Omar Magnatti
La conferenza stampa in Comune, a Macerata, con la partecipazione dell'assessore settempedano Vitturini
Pietro e Paolo Pavoni
La Rhutten 2018-19
Una volta del dormitorio danneggiata dal sisma
La zona del Castello al monte
La squadra di Villa di Cesolo che ha vinto il Palio dei bambini

Social

Seguici su Faebook

Login

  • Registrati
  • Hai dimenticato la password?

Pubblicità

Pubblicità

Pubblicità

Pubblicità

Pubblicità

Il Settempedano

Direttore editoriale
Cristiana Zampa

Direttore responsabile
Mauro Grespini

Cellulare +39 (338) 3616476
maurogres@hotmail.com

Editore
Associazione Gopher
Reg. Trib. di Camerino
n. 2/97 del 20/05/1997
P.IVA 01288480435

Elenco categorie

  • Attualità (1.964)
  • Consigliati (1.994)
  • Cronaca (1.821)
  • Cultura (1.617)
  • Economia (815)
  • Elezioni Comunali (171)
  • L'angolo matematico (11)
  • L'intervento (249)
  • Pillole di cultura Settempedana (23)
  • Speciale TOKYO 2020 (10)
  • Sport (2.566)
  • Teatri di Sanseverino (298)
Il Settempedano © Copyright 2020, Tutti i diritti riservati | Web Agency Studio Borgiani