Per festeggiare in maniera didattica, ma anche spensierata, il Carnevale, gli alunni dell’Ic Padre Tacchi Venturi hanno dato vita, perpetuando la recente tradizione, al “Tacchi Venturi’s got Talent”, una kermesse con i ragazzi protagonisti e giudici che consente di far emergere i talenti emergenti ed al contempo di concedere lo spazio adeguato ai più spiritosi. Presentati da Matteo Merlini della 1^A, accompagnato da ben tre graziose vallette, sono stati 16 gli sketches presentati dagli studenti, sotto gli occhi divertiti dei docenti e del dirigente Sandro Luciani, per la regia del professor Maurizio Moscatelli e dei colleghi di Musica e Strumento, che hanno diretto la manifestazione con il sorriso. Battute spiritose, balletti, barzellette, giochi matematici, schiacciate cestistiche più o meno riuscite, poesie, canzoni, interventi al piano, alla chitarra, al violoncello, al flauto traverso, con le punte di diamante del cubo di Rubik risolto in poche mosse da Andrea Perticarari e della dimostrazione con le bolas, cordicelle alle cui estremità sono legate delle palle di circa 10 cm di diametro da un lato, e delle maniglie di cuoio dall’altro con cui l’artista, nel nostro caso Josephine Veroli, le fa roteare a grande velocità, hanno entusiasmato i ragazzi per due ore, dal termine della ricreazione fino al momento dell’uscita. Con tanto di intermezzo dell’applauditissima “Tina”. Unico neo l’audio non troppo nitido in palestra. Miglioramenti in fase di studio per l’anno prossimo.
L. M.