Una reazione immediata. È quello che si chiede alla Settempeda, in regresso da due giornate, al termine delle quali i biancorossi di Giacomo Gentili non hanno incamerato punti, perdendo in casa ad opera dell’Aurora Treia per 1-0 e soprattutto cedendo di schianto allo stadio della Vittoria di Macerata, dove l’Helvia Recina si è imposta per 4-1 dopo aver messo una pesante ipoteca sul risultato finale già nel primo tempo, chiuso sul triplo vantaggio. Lunedì scorso la dirigenza ha tenuto a rapporto la truppa per tastare il polso alla squadra e soprattutto per incitare coloro che in due turni non possono aver smarrito la retta via. “È stato un confronto costruttivo – ha detto dopo l’abboccamento il co-presidente Piero Sileoni – al termine del quale è stata ribadita la volontà di dare il massimo per proseguire con un obiettivo preciso, un torneo di vertice. Già nell’allenamento di martedì ho visto i ragazzi motivati. Se è vero che qualcuno lamenta degli acciacchi (Stoyanov, Serangeli, Meschini) e che il tesseramento di un accreditato attaccante ispanico-argentino non è ancora stato completato, è altrettanto innegabile che contro il Montottone (sabato palla al centro alle 14.30 al comunale Soverchia) del nuovo allenatore Massi c’è un unico risultato da centrare, la vittoria! Anche perché lo scorso campionato l’ex matricola, con l’ex ala di Maceratese e Fermana Giampaolo Malaspina in panchina, violò il comunale di San Severino (3-2 al termine con la doppietta di Nerpiti che non bastò a raddrizzare il risultato), per poi imporsi nel girone di ritorno in casa, all’inglese, sull’undici guidato da Giovanni Ciarlantini. Ci sarà quindi un doppio motivo in più per tentare di venire a capo della resistenza dei fermani, oltre ai benefici che un successo a spese del Montottone potrebbe portare ai fini della classifica generale dove la Settempeda lamenta sì 12 lunghezze di ritardo dalla capoclassifica Sangiustese, ma ad appena un terzo del cammino ogni traguardo è ancora possibile. Per quanto concerne la Juniores, l’undici biancorosso tenterà di invertire la tendenza dopo aver osservato un turno di riposo. Domenica al Leonori, con inizio alle 15.00, capitan Lorenzo Muscolini con il nuovo look alla Menez suonerà la carica contro quel Montefano terzo in classifica che, però, non deve essere ipotizzato come un avversario impossibile.
Luca Muscolini