Il Settempedano
Sembra non voler finire il momento no del Serralta. Altra sconfitta, seconda di fila e seconda in casa con quelle complessive salite a sei, per mano del Sarnano. Le recenti battute d’arresto hanno avuto un unico comun denominatore: prestazioni convincenti ma nessun punto all’attivo anche se sono stati ko ingiusti e pieni di recriminazioni. In effetti gli ultimi due incontri non hanno dato i risultati che il Serralta avrebbe meritato, visto che la squadra gialloblù è stata capace di fornire, paradossalmente, le due migliori prove della stagione. Manovra piacevole, atteggiamento adeguato, rendimento all’altezza. Insomma molti ed evidenti miglioramenti sia tattici che di condizione atletica. Purtroppo per i settempedani, però, tutto ciò non ha avuto quello che doveva necessariamente esserci, cioè freddezza e precisione sotto porta. Malgrado le tante occasioni create, di gol se ne sono visti ben pochi (uno) rispetto a quelli che sarebbero potuti arrivare. Lacuna offensiva che non ha permesso al Serralta di raccogliere quanto meritato in campo. Ora, quindi, serve migliorare tale aspetto per poter avere riscontri concreti dal campo sotto forma di punti che devono arrivare di nuovo per rendere la posizione di classifica più tranquilla.
Tornando al match contro il Sarnano i gialloblù hanno fatto davvero una figura ottima, dimostrandosi alla pari del quotato avversario e, anzi, nel primo tempo è stato il Serralta a fare meglio e di più. Tutto il gruppo ha disputato una gara esemplare. Chi è stato protagonista dell’ennesima prova convincente è stato ancora una volta l’ottimo Denny Elisei. Il difensore classe 91′, ormai titolare al centro del reparto arretrato, si sta confermando come uno dei migliori grazie alle brillanti prestazioni che vanno avanti da inizio torneo.
Il commento di Elisei sulla gara.
“E’ andata male di nuovo, ma non meritavamo assolutamente di uscire sconfitti dal campo. Ritengo che un pari sarebbe stato logico per quanto visto in campo, anzi avremmo meritato anche la vittoria. Invece è giunta addirittura un’altra beffa. Abbiamo disputato una grande partita come avevamo fatto il sabato precedente, ma non è bastato. La squadra ha dimostrato di star bene ed ha saputo migliorare ancora. C’è delusione e rammarico, ma dobbiamo guardare avanti e vedere il lato positivo della nostra prova. Siamo, infatti, saliti di tono e di rendimento dimostrando grande voglia, il giusto atteggiamento e anche un bel gioco”.
Le due sconfitte di fila non vi lasciano una classifica buona.
“La classifica parla da sola. Purtroppo non sono arrivati punti negli ultimi due turni e questo ci ha bloccati in una posizione non ancora critica, ma nemmeno tranquillissima. Ovvio che non bisogna allarmarsi perché c’è tempo per migliorare e per portarci più avanti in graduatoria. Ora c’è da pensare soltanto a lavorare come fatto nell’ultimo periodo ed è sicuro che i risultati arriveranno e presto”.
Denny, dal lato personale un campionato più che positivo. Sei d’accordo?
“La mia fino ad ora è stata una stagione molto buona e che mi rende felice. Rispetto all’anno scorso molto è cambiato e mi ritengo soddisfatto per lo spazio che sto avendo e per come sto giocando. Sono cresciuto tanto e di ciò devo dare merito ai compagni e al mister. Il lavoro fatto sta dando i frutti sperati e devo continuare così. Naturalmente sono consapevole che c’è modo di fare di più e si può sempre crescere e fare meglio. Quindi devo continuare a lavorare sodo e l’obiettivo che mi pongo è di fornire contributo ancora maggiore alla squadra in modo da poter ottenere tutti insieme risultati importanti”.
Roberto Pellegrino
