Quattro associazioni – Il circolo Legambiente “Il Grillo”, l’Anpi, il Cai e il Masci – hanno inviato al sindaco di San Severino e al presidente dell’Unione montana Alte valli del Potenza e del Musone una lettera per richiedere un incontro sull’annosa situazione della Valle dei Grilli e dell’Abbazia di Sant’Eustachio in Domora.
Come noto, nell’edizione settempedana di Salvalarte dell’anno appena trascorso (30 ottobre) i soci di queste associazioni hanno collaborato per realizzare un flash mob alla Valle dei Grilli, volto a sensibilizzare l’opinione pubblica e le pubbliche amministrazioni sulla chiusura della valle e sul degrado architettonico in cui versa l’Abbazia di Sant’Eustachio.
Per chi non lo sapesse, lungo la strada della Valle dei Grilli, già tracciato medievale di connessione tra Camerino e San Severino e segmento del più ampio tracciato di collegamento tra Roma e Ancona, si dipanano almeno quattro cammini: il “Coast to Coast”, l’Antica via Lauretana, Tra Santi ed incanti e il Cammino dei Cappuccini. La chiusura di questo tratto provoca grave disagio a chi sceglie di percorrerlo a piedi o in bicicletta.
Su questo tragitto, troviamo l’Abbazia di Sant’Eustachio, un monumento carico di storia, da anni in attesa di interventi che lo mettano in sicurezza dal crollo, perpetrandone la memoria e la storia per le generazioni future. Per quanto riguarda quest’ultimo edificio, le associazioni hanno già inoltrato all’onorevole Legnini, Commissario straordinario per il sisma 2016, una lettera di sollecito affinché vengano presi provvedimenti di restauro e recupero, vista l’importanza del bene, tutelato da vincolo fin dal 1913 (l’edificio in questione, il cui massimo sviluppo si ebbe nel XII secolo, è sorto su un antico santuario del culto micaelico bizantino risalente al secolo VIII).
Dato che il Pnrr prevede investimenti per il recupero dei cammini e che il sistema delle “Ordinanze speciali” post sisma permette di inserire interventi su edifici monumentali danneggiati dal sisma, le associazioni chiedono un incontro con le autorità contattate per illustrare le proprie proposte e collaborare per il recupero di questa importante porzione del nostro patrimonio culturale e naturalistico.
Circolo Legambiente “Il Grillo” San Severino, Anpi San Severino, Cai San Severino, Masci San Severino