San Bonifacio, Comune della provincia di Verona con più di 20 mila abitanti, torna a mettere in campo una serie di iniziative per raccogliere fondi a favore dei terremotati settempedani. L’ultimo progetto, ideato e portato avanti dal gruppo comunale di Protezione civile in collaborazione col Gruppo Alpini di San Bonifacio, porta il nome di “Un caffè per ricostruire”. Sarà possibile aiutare la ricostruzione delle scuole settempedane sorseggiando un espresso. Ma per raccogliere fondi da stanziare per la ricostruzione è stata ideata anche una lotteria. Molti i premi in palio tra cui il primo che consisterà proprio in un weekend di soggiorno da trascorrere a San Severino. Un’occasione per conoscere da vicino la situazione delle nostre zone e per capire che il contributo che verrà donato non andrà certamente sprecato.
Alla proposta del Comune di San Bonifacio hanno risposto tantissime associazioni: l’Aido, il Gruppo di acquisto solidale di Prova, il Coro delle Fontanelle, il Club Alpino Italiano San Bonifacio sezione “G. Biasin”, l’Avis di Prova, l’Auser e il Gruppo Alpini San Bonifacio.
Ma le iniziative non finiscono qui. Venerdì scorso la libreria Bonturi ha inserito nella programmazione degli “Incontri d’autore” la presentazione del libro “La rosa del mio giardino” di Giammario Borri, il quale devolverà il ricavato della vendita del libro all’acquisto di un pulmino 9 posti per le persone disabili del Centro diurno “Il Girasole” per agevolarne lo spostamento nelle zone terremotate. Nelle scorse settimane l’autore ha presentato la sua opera anche al Salone del Libro di Torino.