Il Settempedano
Gli utenti possono stare tranquilli. Il reparto di radiologia del presidio ospedaliero “E. Mattei” di Matelica, chiuso dal gennaio scorso per lavori di restauro e messa a norma, sta per riaprire. Mancano soltanto gli interventi di collaudo degli impianti. Successivamente verranno istallate, nei locali del poliambulatorio, le apparecchiature radiologiche, alcune completamente nuove. È stato acquistato e donato al presidio di Matelica, che ha più di 15.000 abitanti come bacino di utenza, un moderno ecografo multifunzionale, da parte dell’associazione dei Comuni delle alte valli del Potenza e dell’Esino, per il quale si ringrazia il presidente Gian Luca Chiappa. “Successivamente – rende noto il responsabile di radiologia ex Zona 10 Camerino, San Severino e Matelica, il dottor Pietro Cruciani – si provvederà al collaudo di tutte le attrezzature. Sarà presente, fra l’altro, una diagnostica toracica ed un mezzo per lo studio dei segmenti del sistema scheletrico. Quindi un ortopantomografo (panoramica dentaria) di ultima generazione. Si potrà contare su una segreteria per prenotazioni e ritiro referti. Verrà assunto un radiologo con contratto ad ore per il funzionamento anche del presidio di Matelica. Nel ringraziare tutti coloro (la dottoressa Faccenda, il direttore generale Gigliucci, la dottoressa Pianosi, la dottoressa Costantino e il geometra Sabatini) i quali sono stati disponibili per tutte le problematiche che si sono presentate a Radiologia, chiediamo – conclude Pietro Cruciani – agli amministratori, al Tdm, ai medici e soprattutto alla popolazione di Matelica, di pazientare ancora per alcuni giorni. Il piccolo ma efficiente servizio radiologico di Matelica, quando riaprirà dopo i necessari lavori effettuati, potrà rispondere alle esigenze della gente”.
l. m.
