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La conferenza stampa con il sindaco Martini, l'assessore Vitturini e il comandante Capaldi
La conferenza stampa con il sindaco Martini, l'assessore Vitturini e il comandante Capaldi

L’invito ai giovani: “Restate in città, la ‘movida’ è qui”

Stay h.e.r.e è il titolo della manifestazione in programma per sabato 18 luglio al crossodromo di San Severino, che si aprirà con un aperitivo alle ore 18 per protrarsi fino a notte fonda. L’iniziativa, rivolta ai giovani settempedani, è stata organizzata grazie alla collaborazione di molte realtà locali: l’Amministrazione comunale, la Polizia municipale e le varie associazioni giovanili della città. “Il titolo è chiaro”, ha spiegato in conferenza stampa l’assessore alle politiche giovanili Simone Vitturini, “è un invito ai nostri ragazzi a restare a San Severino sabato sera, invece di cercare divertimento altrove. Ma non solo. La festa ha ambizioni più elevate. Saranno presenti infatti membri dell’Avis, della Croce rossa, dell’associazione Stammi Bene, che metteranno a disposizione il loro tempo e la loro esperienza per dimostrazioni concrete, interventi e consigli per tutti i partecipanti. Con alcuni strumenti, acquistati per l’occasione, i ragazzi avranno modo di misurare il proprio stato di salute e sperimentare come ci si sente quando si eccede con l’alcool”. Il programma prevede due aree musicali, una rock e un’altra electronik, animate da band e dj locali e non. Inoltre, sarà allestita una food area con prodotti a km 0, bio e menù veg. Non sarà neanche necessario prendere la macchina per raggiungere il luogo della festa, perché dal piazzale di San Domenico partiranno navette gratuite a partire dalle 20, mentre la Polizia municipale farà servizio di vigilanza per tutta la durata dell’evento. “Vogliamo far capire ai nostri ragazzi che la città pensa a loro”, ha detto il sindaco Cesare Martini, “e che gli adulti ascoltano le loro richieste, senza negare o punire. Saremo come comparse in una scena in cui i protagonisti sono i ragazzi, una presenza importante, ma discreta. Speriamo che il messaggio arrivi loro forte e chiaro: ci si può divertire, e anche molto, qui a San Severino, e contemporaneamente interrogarsi sulla responsabilità che ognuno ha nei confronti della propria vita”.

Michela Ciciliani

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