“Siete testimoni indiretti della storia ed eredi di un patrimonio straordinario della nostra amata Italia”. Con queste parole il sindaco Cesare Martini si è rivolto ai figli, ai nipoti, ai pronipoti e alle famiglie degli “eroi della Grande Guerra” destinatari di una serie di attestati ritrovati dall’Associazione Combattenti e Reduci e riconsegnati nel corso di una cerimonia tenutasi nella sala del Consiglio in municipio.
“Con questa iniziativa – ha ricordato Martini – vogliamo rendere il nostro omaggio, riconoscente e commosso, al sacrificio dei tanti settempedani, alle prove umili e eroiche di senso del dovere e dell’onore, che essi diedero in un conflitto ingiusto e assurdo”. Il sindaco ha poi concluso ringraziando il cavalier Umberto Ferroni, presidente dell’Associazione Combattenti e Reduci, che ha ritrovato il prezioso tesoro composto da attestati di Croce al Merito di Guerra, medaglie di Gratitudine nazionale alle madri dei caduti per la Patria nella Guerra, medaglie a Ricordo della guerra Europea, attestati d’onore istituiti per gli orfani dei caduti in combattimento o per offese nemiche, medaglie a ricordo della Prima Guerra mondiale, attestati alla memoria di chi morì in Patria e, infine, medaglie per la esemplare operosità spiegata nei campi agrari durante l’annata di guerra 1917.
Non tutto il materiale rinvenuto è stato però consegnato alle famiglie di chi si distinse durante il primo conflitto mondiale. Alcuni attestati attendono ancora di essere associati agli eredi di chi servì la Patria fra il 1915 e il 1918. Per questo Comune e Associazione Combattenti e Reduci sono tornati a diffondere l’elenco di chi è rimasto ancora fuori dalla ricerca.
La lista completa è disponibile sul sito istituzionale all’indirizzo www.comune.sanseverinomarche.mc.it
Nel corso della cerimonia sono state consegnate anche medaglie della vittoria commemorative della Grande Guerra per la civiltà istituite in Italia con Regio Decreto del 1920 a seguito della deliberazione presa dalla Commissione speciale nominata dall’assemblea generale della Pace e destinate ai combattenti e assimilati delle Nazioni alleate e associate.