Vince ancora al volante dell’Autobianchi A112 del 1974, ad 80 anni, ed allunga dopo quattro gare nella classifica generale della Formula Asi, ponendo una seria ipoteca sulla vittoria finale. Corre in solitaria e non finisce di stupire il “cronometro svizzero” di San Severino Gianpaolo Paciaroni, driver del Caem, il Circolo automotoveicoli d’epoca marchigiano. A Bagnoregio di Viterbo, nella prova del campionato formula Asi per auto d’epoca intitolata alla memoria di Francesco Cinti, Paciaroni ha messo in fila 24 avversari facendo come di consueto tutto da solo. “Sono l’unico concorrente che gareggia senza navigatore – svela Paciaroni – perché mi regolo con gli strumenti sonori. Anche in questa gara del viterbese è andata bene. Ho chiuso con appena 59 penalità e 2,5 centesimi di errore a tratto. Sono soddisfatto”. Ovvio, per la perfezione rasentata! Staccato di 38 penalità il secondo concorrente, Sensi, a bordo di una Fiat 127 del 1973. Terzo Pepe con 99 penalità, al volante di un’Autobianchi A112 Abarth dell’84.
L.M.