La seconda fase del torneo di serie D regionale si sta tramutando in un’autentica odissea per la Rhütten di Riccardo Falconi che, dopo le sconfitte con lo scarto minimo (3 punti) ad Ascoli e con il Marzocca in casa, e con un divario netto di 25 lunghezze a Pesaro, sul parquet dell’Acquarius, ha perso per mezzo canestro con la bestia nera Ascoli (quattro sconfitte tra campionato e seconda fase) in casa. Lo score di 55-56 con l’ultimo tiro sbagliato dai biancorossi fa mordere le mani ed al contempo ispira a riflettere sulla seconda fase affrontata dalla Falconi-band senza la vis pugnandi che invece l’aveva contraddistinta nella regular season. Forse anche per l’infelice accoppiamento con le avversarie, tutte in forma e geograficamente lontane. I parziali dell’ultimo confronto con i piceni: 14-19/27-29/43-49, con il giovane play Severini autore di 7 punti consecutivi nell’ultimo periodo che aveva consentito ai settempedani di portarsi avanti di 3 lunghezze. Per poi soccombere, però, all’epilogo. Ma non c’è tempo per piangersi addosso perché sabato c’è la trasferta di Montecchio. Chissà che non si sfati il tabu seconda fase…
RHÜTTEN: Ercoli, Leonardo Vignati 9 (1 tiro da 3p.), Reggio 14 (2 t. da 3p.), Isabettini 6, Francesconi 9, Uncini n.e., Severini 12 (1 t. da 3p.), Buresta, Cruciani 2, Lupo 2, Ballini, Valeri.
All. Falconi
Luca Muscolini