“Siamo costretti a dare la caccia ai vandali che ora sono avvertiti: gli dichiariamo ufficialmente guerra”. Il sindaco Cesare Martini è furioso, ma anche deciso. I continui episodi di micro criminalità, con danneggiamenti delle carrozzerie delle auto in sosta in alcune vie e piazze del centro storico, non possono più essere tollerati. “Chiedo la collaborazione di tutti per stanare chi, spesso nottetempo, si diverte a danneggiare le auto in sosta, la segnaletica, i cassonetti dei rifiuti, monumenti e altro. D’ora in avanti sarà tolleranza zero”. Dopo aver installato quattordici telecamere di ultima generazione in alcuni punti strategici della città, comprese l’area della stazione ferroviaria e quella dei giardini, il Comune si è anche dotato di due impianti mobili per monitorare aree considerate “calde”. In particolare le nuove telecamere vigileranno sulla zona di via Salimbeni e via Massarelli, nel cuore del centro storico, per monitorare anche i flussi di traffico. Chi vive in queste zone ha presentato una raccolta firme all’Amministrazione chiedendo che durante le ore notturne sia vietato il transito ai non residenti. Le immagini che verranno raccolte saranno messe a disposizione della Polizia municipale. “Per quanto riguarda le spese per le nuove telecamere la Giunta comunale settempedana, come per i costi sostenuti per l’impianto di video sorveglianza del centro urbano – spiega l’assessore alla Polizia municipale, Simone Vitturini – ha deciso di farvi fronte utilizzando i proventi delle multe derivanti da Autovelox”. Tutto rientrerà nell’ambito del progetto “San Severino sicura”, già predisposto dal comando della Polizia municipale, che sta interessando intere zone del centro come via Gorgonero, via Virgilio da San Severino, viale Matteotti, viale Eustachio, viale Bigioli, via Dante Alighieri, piazza Don Minzoni, viale Europa.