Home | Consigliati | Al “San Paolo” cinque dei film premiati nella “Notte degli Oscar”
Protagonisti degli Oscar 2025
Protagonisti degli Oscar 2025

Al “San Paolo” cinque dei film premiati nella “Notte degli Oscar”

Nella notte degli Oscar 2025 il film che ha avuto la meglio è stato Anora, di Sean Baker, un’opera indipendente e d’autore già premiata al Festival di Cannes 2024 con la Palma d’oro. Si aggiudica cinque importanti statuette: “Miglior film”, “Miglior regista”, “Miglior attrice protagonista” (molto brava Mikey Madison, è riuscita a vincere contro Demi Moore, la quale era data tra le favorite per la sua interpretazione in The Substance), “Miglior sceneggiatura originale” e “Miglior montaggio”; l’ultimo film a vincere sia la Palma d’oro che gli Oscar “Miglior film”, “Miglio regista” e “Miglior sceneggiatura originale” fu Parasite, di Bong Joon-ho (il regista sudcoreano vinse anche nella categoria “Miglior film internazionale”).

The Brutalist di Brady Corbet (già “Leone d’argento – Premio speciale per la regia” a Venezia 2024 e “Miglior film drammatico”, “Miglior regista” e “Miglior attore in un film drammatico” ai Golden Globe 2025) vince i premi “Miglior fotografia”, “Miglior colonna sonora” e “Miglior attore protagonista” (un ottimo Adrien Brody; questa è la sua seconda candidatura, e seconda vittoria, in questa categoria, dopo Il pianista). Il pluricandidato Emilia Pérez ottiene le statuette “Miglior attrice non protagonista” (un meritato riconoscimento per Zoe Saldana) e “Miglior canzone originale”; Kieran Culkin si è giustamente guadagnato il premio “Miglior attore non protagonista” per A Real Pain.

L’Oscar per il “Miglior film internazionale” va ad un’opera di spessore, Io sono ancora qui di Walter Salles, ed il riconoscimento “Miglior sceneggiatura non originale” va all’intrigante “thriller vaticano” Conclave, di Edward Berger. The Substance deve accontentarsi solo della statuetta per il “Miglior trucco e acconciatura”. Gli altri premi importanti sono: “Miglior scenografia” e “Migliori costumi” a Wicked; “Migliori effetti visivi” e “Miglior sonoro” a Dune – Parte due; “Miglior film d’animazione” a Flow – Un mondo da salvare; infine, il premio “Miglior documentario” a No Other Land, realizzato dal collettivo di registi israelo-palestinesi formato da Basel Adra, Yuval Abraham, Rachel Szor ed Hamdan Ballal.

Alcuni dei film in gara agli Oscar saranno proiettati nella prossima rassegna del Cinema San Paolo: Io sono ancora qui (6-7 marzo); The Substance (13-14 marzo); Emilia Pérez (20-21 marzo); The Brutalist (24-25 aprile); Anora (1-2 maggio).

Di seguito, le recensioni già pubblicate da “Il Settempedano”:

Anora

“Anora”, il film di Sean Baker premiato con la Palma d’oro al Festival di Cannes 2024

The Brutalist 

“The Brutalist”, il film di Brady Corbet candidato a numerosi premi Oscar

Conclave 

“Conclave” è il nuovo film del regista Edward Berger

A Real Pain

“A Real Pain”, il film scritto e diretto da Jesse Eisenberg

Silvio Gobbi