Cinque borse di studio in memoria della maestra Cristina Giacanella prematuramente scomparsa assegnate alle ex alunne di terza media dell’Ic Padre Tacchi Venturi che hanno superato lo scorso esame di stato con dieci e lode all’interno del Concerto di Natale. I vertici del comprensivo settempedano diretto da Catia Scattolini, coadiuvati dal vice sindaco e già preside Vanna Bianconi e da padre Luciano Genga, gradita onnipresenza in ogni evento che riguardi il mondo giovanile, hanno salutato l’approssimarsi della festività più bella dell’anno con il sempre più sentito Concerto di Natale a cura della sezione musicale del Venturi e delle protagoniste del Piano scuola estate e omaggiato prima del brano conclusivo “Happy Day” le ormai studentesse liceali per il risultato pieno conseguito all’esame del giugno scorso.
Cinque eccellenze coniugate al femminile: Angelica Chiarella, Cecilia Forconi, Veronica Stronati, Anastasia Paolucci e Sofia Arcifava (con benevola tiratina d’orecchi della dirigente ai colleghi maschietti meno dediti alle… “sudate carte”, considerata la successiva visita a casa Leopardi) hanno rinverdito il ricordo «di una grande donna, moglie, mamma e nonna dal fascino forte della persona perbene qual era mia moglie Cristina», ha commentato l’ex vice presidente del Consiglio regionale, Fabrizio Grandinetti, con la loro dedizione allo studio premiata con diploma personalizzato e una borsa di studio da 100 euro a testa.
«Meno apericena – ha aggiunto Grandinetti all’insegna dei genitori – per stare più vicino ai nostri giovani per far capire loro qual è il succo della vita. La grande atmosfera di questa sera è un regalo per tutti noi».
Soddisfatta dello spettacolo offerto dalla sezione musicale a cui tanto teneva quando era preside del Tacchi Venturi il vice sindaco Vanna Bianconi: «Bravissimi i ragazzi così come i docenti, perché sono soprattutto questi ultimi a rendere grande una scuola». In un clima festante e gioioso, in cui l’ispiratore del premio Fabrizio Grandinetti, con al fianco il figlio Oliviero, ha sottolineato sorridendo «il miracolo di Natale della dirigente Catia Scattolini, capace di riunire nell’atrio del Venturi per l’evento tre presidi» – se stessa, Vanna Bianconi e il consorte Costantino Giorgi -, si sono esibiti i clarinettisti del professore di strumento Vincenzo Correnti, i flautisti di Marilena Zaganelli, i pianisti di Joseph Clementi e i chitarristi di Cesare Sampaolesi che ha anche diretto orchestra e coro della classe prima.
I ragazzi hanno pure proposto una lettura dei brani “L’orma” di Laura Bortot e “Ce n’è troppo di Natale di Dino Buzzati, scelti dalla prof. Maria Giulia Angeletti, ha spiccato un’altra eccellenza, la vocalist della terza classe Maria Tenneriello. Immancabile il bis sulle note di “Happy Day” e della sempiterna “Imagine” di John Lennon, foriera dell’augurio affinché ogni guerra cessi.
Luca Muscolini