La Settempeda prosegue nella costruzione della difesa e sistema la fascia destra con Matteo Lazzari. Il tolentinate classe 2000 è un esterno di ruolo che ama in particolare la fascia destra e può disimpegnarsi sia dietro che più alto, zona di campo in cui ha giostrato nella parte conclusiva della passata stagione nel Caldarola (sua squadra negli ultimi tre anni), non disdegnando tra l’altro l’utilizzo a centrocampo come mezzala.
Cresciuto nel Tolentino, dove ha avviato la propria carriera partendo dall’Eccellenza, ha militato poi nel Chiesanuova (due anni) e nel Montecosaro (Promozione), nell’Urbisaglia e infine nel Caldarola (Prima categoria). Adesso per Lazzari arriva la maglia biancorossa e sarà una bella occasione per disputare un campionato di vertice e per mettersi in mostra dando un contributo importante come si augurano mister Ferranti, che lo apprezza molto, e la società tutta.
“E’ stato un piacere grande quando la dirigenza mi ha chiamato – dice Matteo – e sono rimasto soddisfatto dell’approccio avuto con una società che ha dimostrato di volermi con convinzione e decisione. Mi sono stati spiegati gli obiettivi ed è stato subito chiaro che sono importanti, un aspetto che dà stimoli e voglia di fare. Sono molto felice della scelta di venire alla Settempeda e voglio ringraziare tutti, ad iniziare dal mister che so che ha fatto il mio nome. Sono pronto per cominciare e so che ci toglieremo delle belle soddisfazioni”.
Matteo, dal punto di vista tattico sei un polivalente: “Sì, mi considero un elemento duttile in grado di ricoprire più ruoli: terzino, “braccetto” nella difesa a tre, esterno alto, mezzala. Insomma, so adattarmi in più posizioni e credo sia un vantaggio per me e per la squadra a cui posso così offrire un maggior contributo sia tecnico che tattico”.
Roberto Pellegrino