Ultime news
  • “Aiutiamoli con dolcezza”, iniziativa del Masci per i terremotati di Turchia e Siria
  • Al Feronia torna la “Form” per omaggio a Šostakovič, l’ultimo “compositore classico”
  • Ancora un tentativo di furto nella sede dell’Assem: danni ingenti
  • Volley, la Sios Novavetro resta prima a due turni dalla… serie B
  • Rassegna al “San Paolo”: giovedì e venerdì “The Whale”
  • Tanti bimbi in biblioteca per “Il Carnevale degli animali”
  • Basket, dopo due vittorie di fila la Rhutten si arrende a Fermo (71-66)
  • Compleanno speciale con 100 candeline per Fidalma Ruggeri
  • Nuoto sincronizzato: al Blugallery l’ex capitana della Nazionale azzurra
  • Studiosi e religiosi a confronto per celebrare San Pacifico Divini

Il SettempedanoIl Settempedano

Soverchia Marmi
  • Home
  • Elezioni Comunali
    • Ultime News
    • 2021
      • Elenco liste
      • Risultati
    • 2016
      • Elenco liste
      • Risultati
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura
    • L’angolo matematico
    • Pillole di cultura Settempedana
    • Cabina di proiezione
  • Teatri di Sanseverino
  • L’intervento
  • Economia
  • Sport
    • Speciale TOKYO 2020
  • Contatti
Home | Cabina di proiezione | “L’innocente”, l’ultimo film “polar” di Louis Garrel
Euro Net San Severino Marche
L'innocente
L'innocente

“L’innocente”, l’ultimo film “polar” di Louis Garrel

Pubblicato da Mauro Grespini in Cabina di proiezione 374 Visite

L’attore e regista francese Louis Garrel torna ad interpretare i panni di Abel, il personaggio da lui creato che lo accompagna sin dal suo esordio alla regia. Abel è come il Michele Apicella di Nanni Moretti, sempre lui, ma sempre diverso in ogni pellicola: questa volta il giovane Abel lavora come guida in un acquario, ha una madre, Sylvie (Anouk Grinberg), un’attrice che si innamora di Michel (Roschdy Zem), un ex rapinatore. Il ragazzo non si fida di Michel e comincia ad indagare sui giri dell’ex detenuto, rimanendo così invischiato in una situazione complicata e, in quest’intreccio, verrà coinvolta anche Clémence (Noémie Merlant), la migliore amica, e collega, di Abel.

L’innocente è il quarto film scritto e diretto da Louis Garrel, presentato fuori concorso al Festival di Cannes 2022. Esordì come regista nel 2015 con Due amici, proseguendo poi con L’uomo fedele (2018) e nel 2021 con La crociata (questi due, scritti insieme a Jean-Claude Carrière). Con questo suo nuovo film (co-sceneggiato con Tanguy Viel), l’autore conferma lo stile che lo caratterizza da sempre: storie lineari, ma non scarne, raccontate attraverso uno sguardo curioso ed indagatore, sempre ricco di dettagli e sfaccettature originali per i suoi personaggi, naturali e complessi, vicini a noi. Si toccano molti temi, come il reinserimento nella società degli ex carcerati, il rapporto madre e figlio, l’amicizia tra uomo e donna e, minuto dopo minuto, ci si chiede come finirà la storia di Abel, Sylvie, Michel e Clémence.

L’innocente è una commedia dalle tonalità drammatiche, un “polar” (poliziesco e noir) che gioca con delle trovate sinceramente divertenti. Garrel ricalca la forma dei polizieschi, con tanto di (buffi) pedinamenti e utilizzo dello split screen, alternando ironia e tensione, catturando l’interesse dal principio alla fine grazie ad una calibrata dinamicità degli sviluppi, come la catartica sequenza di Abel e Clémence al ristorante pienamente dimostra. Gli interpreti sono tutti ben calati e spontanei nei loro ruoli e le due anime del lungometraggio, l’irrequietezza ed il divertimento, si incrociano senza mai scontrarsi, tramite una scrittura degli eventi funzionante, con colpi di scena inseriti nei momenti giusti lungo lo sviluppo, ottenendo una vicenda di intrattenimento intelligente capace di concludersi e ricollegarsi, in maniera circolare, con l’inizio dell’opera.

Silvio Gobbi

Print Friendly, PDF & EmailStampa questo articolo
recensione cinematografica 2023-01-24
+Mauro Grespini
  • tweet

TAG: recensione cinematografica

Centro Medico Blu Gallery
Articolo Precedente Rassegna al “San Paolo”: ecco il film “Triangle of Sadness”
Articolo Successivo Sabato e domenica al Feronia va in scena la commedia dialettale “Zi’ Annetta”

Articoli simili

Decision to Leave

“Decision to Leave”, il film di Park Chan-wook premiato a Cannes per la miglior regia

23 marzo 2023

La premiazione di Everything Everywhere All At Once

Il film “Everything Everywhere All At Once” vince sette Oscar

15 marzo 2023

Empire of Light

“Empire of Light”, l’ultimo film di Sam Mendes

5 marzo 2023

Nuove foto

I presenti al convegno organizzato in occasione dell'inaugurazione di tac e Risonanza magnetica (Foto Studio Style)
Gli agenti che hanno vinto la Coppa Italia
L'ingresso del cinema San Paolo
I ragazzi dell'Under 17
Il nuovo direttivo della Pro loco
Fra gli altri il sindaco Rosa Piermattei e la presidente dell'associazione Graziella Sparvoli
L'Itis "Divini": presto la nuova scuola
Fabio Falsetti
Mario Fucili
Buoni spesa per chi è in difficoltà economica a causa del coronavirus
La Madonna Addolorata di Aliforni: prima e dopo il restauro
Tutti in campo per ricordare Greta

Social

Seguici su Faebook

Login

  • Registrati
  • Hai dimenticato la password?

Pubblicità

Pubblicità

Pubblicità

Pubblicità

Pubblicità

Il Settempedano

Direttore editoriale
Cristiana Zampa

Direttore responsabile
Mauro Grespini

Cellulare +39 (338) 3616476
maurogres@hotmail.com

Editore
Associazione Gopher
Reg. Trib. di Camerino
n. 2/97 del 20/05/1997
P.IVA 01288480435

Elenco categorie

  • Attualità (1.983)
  • Cabina di proiezione (13)
  • Consigliati (2.002)
  • Cronaca (1.850)
  • Cultura (1.647)
  • Economia (822)
  • Elezioni Comunali (171)
  • L'angolo matematico (11)
  • L'intervento (255)
  • Pillole di cultura Settempedana (23)
  • Speciale TOKYO 2020 (10)
  • Sport (2.611)
  • Teatri di Sanseverino (298)
Il Settempedano © Copyright 2020, Tutti i diritti riservati | Web Agency Studio Borgiani