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Il presidente Marco Crescenzi
Il presidente Marco Crescenzi

Serralta: anno nuovo, vita nuova! Obiettivo: la salvezza

La lunga sosta di campionato (tre settimane) consente alle squadre di riordinare le idee, di programmare il girone di ritorno, di mettere a posto qualcosa (c’è stato anche il mercato “invernale”), di analizzare la prima parte di stagione. In pratica un primo parziale bilancio dopo la disputa del girone di andata. Non sfugge a tutto questo, ovviamente, il Serralta. La formazione gialloblù ha chiuso in piena zona play out, penultimo posto in coabitazione (11 punti), posizione frutto di un cammino irto di difficoltà e che sicuramente non ha rispettato obiettivi e previsioni. Tante le sconfitte (ben 10, molte delle quali condensate nell’ultimo periodo), qualche pareggio (2) e ben poche soddisfazioni (solo 3 successi). Questo il sunto di quanto ha combinato il Serralta. Sicuramente non era questo il cammino preventivato dalla società e nessuno immaginava di dover commentare una simile classifica a Natale, ma alla fine è stato proprio così. In effetti la squadra non ha girato al meglio, pagando diverse situazioni negative e non riuscendo ad esprimersi come avrebbe potuto e secondo possibilità. Naturale che qualcosa non abbia funzionato e ci siano stati errori e da parte di tutti. Anche le attenuanti, però. non mancano. Primi fra tutti i tanti infortuni che, sommati alle squalifiche, non hanno permesso a mister Bonifazi di presentare la miglior formazione possibile con continuità e ciò ha creato non pochi ostacoli dato che la rosa è stata, specie nelle ultime giornate, decimata e con pochi ricambi. Simili difficoltà sono state determinanti e i risultati non sono venuti, anzi la classifica è peggiorata e tutto si è fatto complicato. Ora, in vista della ripresa agonistica (per il Serralta fissata il 6 gennaio in quel di Macerata contro la Robur), si dovrà puntare a recuperare condizione psicologica e atletica, dando fondo ad ogni energia per svoltare e per avere un rendimento adeguato che consenta alla squadra di tornare immediatamente a fare punti per iniziare il recupero in classifica. Intanto nulla è stato lasciato al caso. Molto lavoro è stato fatto e molto altro verrà fatto dal gruppo gialloblù con Bonifazi che ha preparato una corposa tabella di allenamenti e di amichevoli per tenere tutti sulla corda e per portare i suoi ragazzi al top verso il primo impegno ufficiale del nuovo anno.

Su quello che il Serralta ha fatto nel girone di andata è tornato Marco Crescenzi, presidente del sodalizio gialloblù.

“Tirando le somme su quanto la squadra di Seconda categoria ha realizzato al termine della prima parte di stagione – dice – non può certo essere positivo, anzi direi che è abbastanza deludente e deficitario. Le premesse estive erano del tutto differenti e ci si aspettava un campionato di media-alta classifica, ovvero un cammino tranquillo e senza troppi ostacoli. Invece le cose sono andate in modo del tutto differente. Va detto che questo anno il torneo è stato ben diverso dall’anno scorso, ovvero livellato verso l’alto, equilibratissimo e con tante squadre di pari valore e ben strutturate che hanno reso ancor più difficili le cose. Nello specifico per ciò che riguarda noi devo dire che alcune situazioni particolari ci sono state e la squadra ne ha risentito e di conseguenza tali aspetti hanno influito sul rendimento del gruppo ed inevitabilmente sui risultati che, ribadisco, non possono essere considerati soddisfacenti, vista anche la classifica”.

Appurato ciò, cambia qualcosa nel vostro progetto di partenza?

“Assolutamente. Il progetto studiato a tavolino non si ferma e non può modificarsi per quanto successo fino ad ora. Dunque si va avanti e si mantiene la strada scelta in estate”.

Pare di capire che cambiamenti non ce ne saranno.

“Esatto. Si è deciso di concedere totale e piena fiducia a mister Bonifazi che proseguirà il lavoro iniziato già la passata stagione. Stessa fiducia ai ragazzi che abbiamo scelto a suo tempo e che continueranno a darci una mano. Puntiamo su di loro e su quelli che sono rimasti, confidando che ci diano una mano per ripartire e per risollevarci da un momento critico che dovremo, tutti insieme, risolvere. Abbiamo ritenuto giusto confermare in blocco la struttura portante della squadra senza operare stravolgimenti. Anzi, vi dico che se ci fosse l’opportunità per intervenire con qualche ritocco utile a rinforzare il gruppo, non ce la lasceremo sfuggire e in tal senso la dirigenza si sta muovendo per vedere se può venir fuori qualche occasione importante”.

Chiaro che ora per il Serralta l’obiettivo sarà soltanto uno, la salvezza.

“E’ ovvio. Dovremo puntare a risalire la china in fretta ed arrivare quanto prima alla quota salvezza. Per il momento non si vedono altri traguardi. Chiaro che l’obiettivo immediato sarà quello di ricominciare al meglio e al massimo. Serve tornare a far punti. Politica dei piccoli passi, poche parole e tanto lavoro, come il gruppo sta facendo in questa sosta. Siamo tutti consapevoli che ci sarà da soffrire e lottare fino in fondo, certo è che non ci tireremo indietro. Siamo convinti che la squadra abbia forza e qualità per giocare bene e meglio e che possa dimostrarlo in campo contro ogni rivale e vedrete che il Serralta riuscirà alla fine a raggiungere ciò che tutto l’ambiente gialloblù vuole. La salvezza”.

Roberto Pellegrino

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