San Severino Blues, dopo il successo dei concerti gospel nei teatri di Pollenza e Matelica, ha concluso il suo ciclo di eventi natalizi con il sold out al teatro Feronia del Mount Unity Choir , il prestigioso coro della Virginia che ha entusiasmato il pubblico con la sua grande classe soul jazz e la sua trascinante performance. “La musica non crolla, ma sostiene le vittime del sisma”, la parola d’ordine di questa 11^ edizione Winter del festival si è rivelata vincente, non solo perché ha dimostrato la volontà di superare la paura riempiendo i teatri nelle zone colpite fortemente dal terremoto, ma anche per il fatto che sta dando frutti concreti. Durante le serate, infatti, sono già stati donati 600 euro e la raccolta delle offerte continuerà fino al termine della stagione.
Stagione ricca che si prende una pausa e riprenderà a fine gennaio per proseguire poi dall’8 aprile con altri sei concerti.
Il primo appuntamento del 2017 è il 28 gennaio nel Club all’Hotel 77 di Tolentino, protagonista il cantante e pianista soul e rhythm’n’blues di Chicago Ronnie Hicks, accompagnato da Luca Giordano alla chitarra. Il cantante, pianista e attore di musical newyorkese Kenny Brawner sarà il protagonista di un altro appuntamento nel club di Tolentino il 18 febbraio. Molto interessante e ricca di aspettative artistiche la parte primaverile della rassegna, a partire dal concerto del sassofonista jazz africano Ivan Mazuze il 4 marzo al Teatro Piermarini di Matelica. Originario del Mozambico, migrato in Norvegia, è una delle migliori espressioni attuali del world jazz internazionale. Randolph Matthews è il protagonista dell’evento al Teatro Verdi di Pollenza il 18 marzo: il poliedrico performer londinese famoso per la tecnica vocale beatbox arriva, con il suo Afro Blues Project, per presentare il bellissimo nuovo disco “Blue Queen”. Il 1 aprile un altro pezzo da novanta, Kirk Fletcher calcherà il palco Club dell’Hotel 77 di Tolentino. Il chitarrista di Los Angeles è senza dubbio uno dei più grandi della scena blues mondiale attuale. Accanto a lui ci sarà uno dei migliori giovani talenti della chitarra blues italiana, Dany Franchi. Conclusione sempre a suon di chitarra elettrica l’8 aprile al Teatro Piermarini di Matelica con il power trio di Demian Dominguez, il chitarrista argentino rock blues più promettente della scena latino-americana, tra i più apprezzati chitarristi in Europa e USA, grazie alla grande energia, alla spiccata personalità e al virtuosismo hendrixiano del suo show.