L’esito della gara di andata di Coppa Marche per la Settempeda ha ribadito una cosa già nota: c’è molto lavoro da fare. Lo 0-3 subito contro la Folgore Castelraimondo non ha fatto scattare l’allarme, ma non può nemmeno essere sottovalutato anche se non mancano le attenuanti. La squadra biancorossa è ancora in piena preparazione e il duro lavoro atletico non può non essere un peso durante le partite. Già le amichevoli lo avevano palesato e stessa cosa è accaduta nella prima gara ufficiale. Gambe imballate, “testa” poco lucida, intesa da rifinire, squadra da plasmare. Mister Ruggeri ci sta dando dentro con impegno e senza sosta, così come l’intero gruppo, e c’è la consapevolezza che occorra pazienza per trovare la quadratura ideale per tutto. Il match di coppa ha confermato le difficoltà attuali dei biancorossi ed ha proposto alti e bassi nell’arco dei 90’ nei quali però non sono mancate le note positive come Mattia Palazzetti (classe 97’), che ha fatto vedere ottime cose parando anche un rigore, e Samuele D’ascanio, che si è proposto al meglio riuscendo anche a rendersi pericoloso.
“Ci aspettavamo queste difficoltà – conferma Leandro Gallina, ds della Settempeda – perché sappiamo quale sia la nostra situazione in questo momento della stagione. La nostra è una squadra in piena costruzione. Molti dei ragazzi sono nuovi e quindi devono integrarsi e conoscere chi c’era. Va da sé che serve tempo per amalgamarsi al meglio come occorre avere pazienza per vedere gli effetti della preparazione. A livello fisico il lavoro è stato “tosto” e anche in questi giorni è così, perciò siamo giunti all’appuntamento di coppa non proprio al meglio e in campo si è visto. Ciò è solo una parziale scusante per una sconfitta che non fa certo piacere, ma gli avversari hanno fatto meglio ed a loro vanno i complimenti”.
“Siamo comunque tranquilli – prosegue Gallina – sapendo che è in atto un processo di crescita e di creazione della squadra e tali difficoltà erano messe in preventivo e dobbiamo passare per specifiche fasi di studio che servono per crescere e migliorare. Processo che, tuttavia, riteniamo stia andando avanti per il meglio e proseguiamo per la nostra strada sereni e tranquilli oltre che fiduciosi di arrivare all’obiettivo di farci trovare pronti per il campionato dove contiamo di fare bene per noi stessi e per i tifosi settempedani che vogliamo far venire allo stadio numerosi e pronti a sostenerci”.
Nel frattempo la Figc Marche ha ufficializzato gli 8 gironi di Seconda categoria, campionato che prenderà il via il 17/18 settembre. Settempeda inserita nel girone F. Raggruppamento che mostra una chiara connotazione maceratese (formazioni solo della nostra provincia) e ciò sembra garanzia di sfide combattute con derby veri (Macerata e Tolentino) o molte altre considerate tali tra formazioni divise da pochi chilometri. Tra le 16 protagoniste, 4 sono le novità. Uscite di scena Caldarola, Camerino, San Ginesio e Treiese, sono arrivate le neopromosse Belfortese, Cska Corridonia, Morrovalle e Real Tolentino. Girone sulla carta ben assortito con diverse protagoniste di pari valore che possono ambire alla vittoria e ai play off. Curiosità per le “novizie” che arrivano dalla Terza e su quale potrà essere la sorpresa. Non pare, infine, esserci la cosiddetta “ammazza campionato”, come accadde la scorsa stagione. Ci si attende perciò grande equilibrio e incertezza. Non resta ora che attendere l’uscita dei calendari per scoprire quale sarà il cammino della Settempeda e delle altre e poi andare a vivere l’attesa per la prima giornata delle trenta in programma.
Roberto Pellegrino