Il Settempedano
La comunità di Serralta ha rivissuto, a distanza di un anno, un’altra giornata significativa con un evento atteso e particolarmente sentito. Alle ore 11.30 di domenica 12 giugno nella chiesa di Santa Apollinare, sita nella piazzetta del borgo, si sono celebrate le cresime e le comunioni per i ragazzi residenti nella frazione di San Severino. L’anno scorso fu un avvenimento particolare, visto che a distanza di anni tornò a celebrarsi a Serralta questo rito religioso; adesso la ricorrenza è stata ripetuta. Merito di ciò va a chi ha guidato i ragazzi per il periodo di preparazione, le catechiste Graziella Rapaccioni e Fabiana Carioli, e al parroco don Pacifico. A loro tutte le famiglie dei ragazzi e l’intera comunità di Serralta rivolgono i più sentiti ringraziamenti per quanto fatto. La messa è stata celebrata, come nel giugno 2015, dall’arcivescovo della diocesi di Camerino, mons. Francesco Giovanni Brugnaro. Con lui hanno officiato don Pacifico Marinà e padre Vittore Fiorini. La funzione religiosa è stata sobria e vissuta con trasporto dai numerosi presenti. Forte emozione per tutti i ragazzi che sono stati i protagonisti della giornata. I cresimandi erano quattro: Alessia Cannillo, Arianna Fiorini, Alessia Moriconi e Ludovica Paciarotti. Unico comunicando, Andrea Fiorini.
La domenica di festa per cresime e comunioni ha chiuso il lungo periodo di attività religiose svoltesi a Serralta, iniziate nel mese scorso. Nell’ultimo giorno di maggio c’è stato uno degli appuntamenti più attesi, ovvero la tradizionale processione con fiaccolata. Evento che è coinciso con la chiusura del mese mariano e che come sempre ha visto la partecipazione di tutta la comunità..
Foto di gruppo al termine della messa
