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Giacomo Natali
Giacomo Natali

Il Serralta fa l’impresa e sbanca il campo della Robur

Fa l’impresa il Serralta sbancando il campo della Robur e così facendo incassa tre punti pesanti per salire ancor di più in classifica, ora è secondo posto a quota 16, e nello stesso tempo condanna alla prima sconfitta del campionato i maceratesi che erano una delle tre formazioni ancora imbattute. Vittoria esaltante per i gialloblù al termine di una sfida bellissima, piena di emozioni, ben giocata e che è rimasta in bilico fino al 94’. Alla fine di un’ottima prova il Serralta ottiene un successo che può dire molto nel prosieguo della stagione e conferma di essere cresciuta tanto in queste ultime settimane. Squadra concentrata, attenta, tatticamente inappuntabile, letale in attacco, atleticamente pronta. Insomma, il Serralta sembra aver trovato la quadratura perfetta e ora sta giocando da squadra vera in cui tutti si aiutano e svolgono al meglio i propri compiti. Un plauso va fatto, quindi, a tutto il gruppo e a mister Bonifazi per aver trovato la strada giusta da percorrere e che è valsa negli ultimi 5 turni ben 4 vittorie. Per la Robur, come detto, arriva il primo ko stagionale che però non intacca quanto di buono la formazione di Gentili ha costruito nelle prime 8 giornate(secondo posto mantenuto), ma conferma anche il proprio doppio volto: molto forte e temibile in avanti, distratta e da migliorare in difesa. Proprio questo aspetto ha condannato alla sconfitta la Robur(gravi distrazioni in tutte le reti avversarie), ma bisogna riconoscere i grandi meriti di un Serralta davvero in giornata di grazia e che ha vinto con pieno merito.

La cronaca.

Match atteso e assai interessante quello del “Rione Pace” fra Robur e Serralta che mette di fronte due squadre in un buon momento. Robur imbattuto e secondo in classifica da solo, Serralta che è tornato ad affacciarsi in zona play e che insegue a tre lunghezze i rivali di giornata. Ci si attende una gara equilibrata, combattuta, incerta e che sembra poter garantire spettacolo. Le premesse in effetti vengono mantenute e da subito. La partenza è sprint da ambo le parti e fin dai primi minuti non ci si annoia. Robur in formazione tipo con un 4-3-3 che vede come punto di forza l’attacco con i temibilissimi Feroce e Bertola(capocannoniere del girone F), mentre tra i pali c’è l’ex Messi. Serralta che recupera diversi elementi. Per questa ragione e non solo, le novità non mancano. Il modulo di base è sempre lo stesso, 4-2-3-1, ma alcuni interpreti sono diversi. Elisei è recuperato e torna al centro della difesa dove a sinistra gioca Rocci, sulla trequarti il recuperato Meschini va a sinistra, mentre dietro la prima punta, che è di nuovo Raponi, agisce Tiranti. Ritmi alti fin dai primi istanti. Ostilità che vengono aperte da Zerani(4’) che calcia dal limite. Destro centrale che Serrani fa suo. Il primo affondo deciso del Serralta vale il vantaggio(10’). Punizione da zona centrale di Meschini. Il rasoterra è deviato da un uomo in barriera e taglia fuori l’intera retroguardia locale che perde di vista Natali che anticipa tutti e da vero attaccante con spiccato senso dell’opportunismo devia da pochi passi sotto la traversa. 0-1. Feroce prova l’immediata replica con una girata che termina larga non di molto(gli andrà meglio più tardi!). Al 21’ gli ospiti raddoppiano. Rocci affonda a sinistra arrivando a ridosso della linea di fondo campo. Traversone rasoterra che arriva a Tiranti ben piazzato a centro area. Il numero 10 controlla ma non riesce a tirare perché va giù(il fallo da rigore poteva starci). L’azione prosegue e dopo una serie di rimpalli il pallone ritorna in possesso di Tiranti che riesce a girarsi splendidamente trovando il varco giusto per mettere il rasoterra di sinistro a fil di palo alla sinistra di Messi. 0-2. La Robur, pur colpita duramente, è brava a tornare in carreggiata e lo fa con decisione. Al 23’ Gigli dal limite trova un tiro insidiosissimo che vede Serrani costretto a volare per deviare con la punta delle dita il pallone che esce dopo aver toccato la traversa. Azione non conclusa, però, visto che la Robur continua l’attacco. Palla al limite a Feroce che trova una prodezza. Giravolta rapidissima e destro immediato che si infila a mezza altezza alla sinistra di Serrani. 1-2 al 24’. Al 37’ Meschini prova l’iniziativa personale. Si accentra e dai 18 metri scarica un bel destro a scendere che finisce largo di poco. Il 3-1 per il Serralta giunge al 41’. Punizione da destra. Batte Meschini che fa arrivare sul secondo palo un pallone morbido che Giorgi spinge comodamente in rete di testa da distanza ravvicinatissima. Nemmeno il tempo di godersi il nuovo allungo che i gialloblù vedono dimezzarsi di nuovo il doppio vantaggio. Al 44’ una palla che taglia il campo da sinistra a destra trova libero Zerani. Controllo e tiro rasoterra in diagonale del numero 10 che pesca l’angolino basso. 2-3. Squadre all’intervallo dopo un pirotecnico primo tempo. La Robur per la ripresa mostra una novità tattica, resa necessaria dalle difficoltà mostrate in fase difensiva. Fuori Del Gobbo e dentro Mangia che si piazza al centro, mentre Soldini va a sinistra a rimpiazzare il numero 3 rimasto negli spogliatoi. I ritmi adesso sono, per forza di cose, un po’ più tranquilli e la manovra è meno rapida. Resta, tuttavia, enorme equilibrio e l’incertezza sull’epilogo di una sfida davvero piacevole. La Robur prova ad attaccare cercando di prendere campo e sembra poterci riuscire. Bonifazi allora interviene subito facendo la prima sostituzione. Fuori Meschini e dentro Lorenzi(si passa al 4-3-3). Il neo entrato è subito protagonista. Palla sul destro e rasoterra dal limite. Sulla traiettoria si inserisce Raponi che controlla in corsa con il sinistro e poi gira con il destro in rete battendo Messi. 2-4. Sembra che questa volta il colpo possa essere quello del ko per i maceratesi che, infatti, a parte un rasoterra di Feroce che impegna alla presa a terra Serrani per un po’ di minuti non riescono più a rendersi pericolosi. Ma è solo un momento. Dalla mezzora fino al termine, infatti, i locali riprenderanno a premere arrivando anche ad un passo dal clamoroso recupero. Al 31’ arriva il terzo gol roburino. Punizione da dentro la lunetta dell’area. Ricci esegue con il sinistro a giro mirando il palo più scoperto, quello che dovrebbe essere del portiere, ma Serrani si lascia sorprendere e non trova il tempo per tentare l’intervento. Il finale di match è di marca bianconera. Il Serralta si limita a controllare ed a gestire l’importante risultato, ma rischia qualcosa e sempre per mano dell’ottimo Feroce. Al 35’ il centravanti locale si allarga verso destra nell’area avversaria e poi conclude in diagonale. Pallone insidiosissimo che fa la barba al palo e sfila sul fondo. Al 45’ sugli sviluppi dell’ennesima palla inattiva sempre Feroce elude la marcatura e va a colpire di testa da pochi passi. Mira sbagliata e sfera alta. Il Serralta se la cava e conclude il recupero(4’) senza rischiare più niente e così può tornare a casa con in borsa un bottino cospicuo e significativo.

Il tabellino.

ROBUR – SERRALTA 3-4
MARCATORI: pt 10’ Natali, pt 21’ Tiranti, pt 24’ Feroce, pt 41’ Giorgi, pt 44’ Zerani, st 18’ Raponi, st 31’ Ricci
ROBUR MACERATA: Messi, Salciccia, Del Gobbo(st 1’ Mangia), Gigli(st 22’ Gentilucci Gianluca), Bisonni, Soldini, Bertola, Ortenzi(st 43’ Moretti), Feroce, Zerani, Ricci. A disp. Cipriani, Gentilucci Giacomo, Ricotta, Gentilucci Francesco. All. Gentili
SERRALTA: Serrani, La Torre, Rocci, Elisei, Natali, Ruggeri, Giorgi(st 28’ Biondi), Rossi, Raponi(st 39’ Dignani), Tiranti, Meschini(st 17’ Lorenzi). A disp. Cardorani, Broglia, Cruciani, Magnapane. All. Bonifazi
ARBITRO: Spinazzola di Macerata
NOTE: spettatori 40 circa. Ammoniti: Zerani, Soldini, Feroce, Rocci. Angoli: 3-2. Recupero: st 4’

Roberto Pellegrino

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