Il tema dei minori e del disagio familiare sarà l’argomento di un interessante incontro che, promosso dall’Istituto comprensivo “Padre Tacchi Venturi” con il patrocinio del Comune, si tiene venerdì 20 marzo, alle 16.30, nell’atrio della scuola media, in viale Bigioli. Relatore del convegno sarà lo psicologo e sociologo Silvio Cattarina, fondatore della cooperativa sociale “L’Imprevisto” di Pesaro. All’iniziativa, aperta a tutti, porteranno le proprie testimonianze, fra gli altri, gli operatori dell’ufficio Servizi alla persona del Comune di San Severino, degli Ambiti sociali territoriali 17 e 18, del Consultorio familiare dell’Area vasta 3 dell’Asur Marche, dell’Associazione maestri cattolici, dell’Ipsia “Pocognoni” di Matelica e dell’Ipsia “Ercole Rosa” di San Severino, dell’Eda di Matelica, dell’Oratorio “Don Orione” e del Consultorio “Il Prisma” di San Severino, della Caritas settempedana, dell’Itis e dell’Istituto comprensivo “Ugo Betti” di Camerino, dell’Uciim di Camerino e del Sermit di Tolentino. Silvio Cattarina, 60 anni, ha iniziato il lavoro di operatore presso la comunità terapeutica di Gradara negli anni Ottanta. Alla sua attività si deve la nascita della comunità terapeutica di San Carlo di Cesena e della comunità terapeutica educativa per minori devianti e tossicodipendenti “L’Imprevisto” oltre che della comunità terapeutica femminile “Tingolo per tutti” e della cooperativa sociale “Più in là”. I centri e le comunità lanciati da Silvio Cattarina rappresentano un punto di riferimento e un modello osservato e studiato per la sua unicità e per il suo rilevante interesse oltre che per i suoi significativi risultati. Il suo metodo è semplice ma affatto scontato: far capire ai ragazzi che si crede in loro e che essi sono chiamati a cercare qualcosa di più grande dentro sé stessi. Nel tempo gli sono stati conferiti i premi Circolo della Stampa di Pesaro 2011, “Fare città: Pesaro premia Pesaro” 2011 e il premio nazionale di cultura “Frontino-Montefeltro” 2013.