Una finale per Il Serralta! Il merito di tale risultato è della squadra di calcio 11 che partecipa al Campionato Uisp interprovinciale (Macerata, Fermo, Ascoli Piceno). Il prestigioso obiettivo è il coronamento di una stagione eccellente nel corso della quale l’undici gialloblu è stato assoluto protagonista. Gli “amatori” della Polisportiva Serralta giocano oggi – sabato 31 maggio – a Campiglione di Fermo, sede della finalissima (calcio di inizio ore 16.30). Avversaria la formazione di Tolentino. Rivale ben conosciuto, dato che facendo parte del girone iniziale è stato già affrontato per due volte (una vittoria a testa). E’ stato un lungo e faticoso cammino quello del Serralta, ma senza dubbio esaltante e ricco di soddisfazioni. La cavalcata ha avuto inizio con il girone provinciale chiuso al secondo posto. Piazzamento, questo, che ha permesso ai settempedani di accedere ai play off. Al termine della prima fase (3 gironi da 4 squadre), conclusa al primo posto, ce n’è stata una seconda (2 gironi sempre da 4 squadre). Il secondo posto conquistato, è valso la semifinale contro la prima dell’altro gruppo. La vittoria ottenuta in questa ultima sfida ha condotto il Serralta alla finale di sabato. Ora, dunque, ai ragazzi settempedani non resta che compiere l’ultima impresa, ottenere cioè quel successo che rappresenterebbe un risultato di assoluto valore e che bisserebbe quello di 5 anni fa. I mezzi per riuscirci non mancano di certo al Serralta. La squadra, oltre ad una certa esperienza, può mettere in campo sia il bomber Roberto Prato (18 reti) che indubbi valori tecnici. Molti sono, infatti, gli elementi di qualità che possono vantare un passato importante in campionati di primo piano e che in campo sanno fare ancora la differenza . Intanto, però, un primo importante traguardo è stato tagliato: il pass per la fase regionale. Qualificazione che spetta di diritto alle due formazioni finaliste e l’appuntamento sarà per la stagione ventura contro le qualificate dei gironi di Ancona e Pesaro.
Anio Malasisi, dirigente responsabile, ci parla dell’attesa per la finale.
“Non vediamo l’ora di andare in campo a giocarci questa partita. E’ un appuntamento importantissimo. Averlo raggiunto testimonia la validità e la forza della squadra. Siamo felicissimi di essere arrivati così avanti, fino all’atto conclusivo. Qualunque sia il risultato siamo consci di aver compiuto un’impresa e potremo uscire dal campo a testa alta, fermo restando che vogliamo vincere e ci proveremo con tutte le nostre forze”.
La squadra non è nuova a questi risultati…
“E’ vero. Non è la prima volta che riusciamo ad arrivare così avanti. Negli anni passati tante soddisfazioni sono giunte. Ricordo che questa squadra vanta una attività ultradecennale durante la quale ci sono stati risultati di prestigio e di rilievo. Primo fra tutti il successo interprovinciale di 5 anni fa”.
Malasisi, si può dire che la vostra vera forza è il gruppo?
“E’ così. Il gruppo è fondamentale. Ogni anno inseriamo in rosa nuovi giocatori e devo dire che gli innesti si sono dimostrati azzeccati e all’altezza. Ci tengo a sottolineare che siamo uno “spogliatoio” unito, compatto, che va molto d’accordo. Un gruppo di amici che condividono la passione per il calcio. Ci piace questo aspetto e puntiamo molto sull’aggregazione e fino ad ora tutto è andato per il meglio”.
I risultati, quindi, sono merito di tutti?
“Certo. Sono tutti da lodare, indistintamente. Ognuno dà il proprio contributo. Impegno e voglia sono espressi al massimo da ogni singolo giocatore. Questo è un punto di forza per la squadra e quello che si ottiene sul campo è una conseguenza di ciò”.
“Vorrei riservare – conclude Malasisi – un elogio particolare al nostro mister, Federico “Buk” Malasisi. Lui è la vera anima di questa squadra. E’ colui che dà l’esempio, che non molla mai e che guida il gruppo al meglio. Ha grande voglia, passione e costanza in ciò che fa. Tutti aspetti fondamentali che servono da spinta ai giocatori e sono basilari per riuscire a far bene e per raggiungere gli obiettivi”.
Roberto Pellegrino