«Non era facile trovare il giusto equilibrio tra recitazione, orchestra e coreografia. I ragazzi dell’Ic Tacchi Venturi però hanno dato dimostrazione di competenza, raggiungendo con la guida altrettanto professionale dei loro insegnanti il meritato successo e gli applausi del pubblico pur avendo avuto a disposizione un numero esiguo di ore per le prove, davvero bravi!».
È il commento a caldo della vicensindaco Vanna Bianconi che ha apprezzato dalle prime file del teatro Feronia la bontà di “Questo matrimonio non s’ha da fare”, lo spettacolo musicale liberamente ispirato al romanzo “I Promessi sposi” che ha visto protagonisti i ragazzi delle medie di quello che è stato a lungo il Comprensivo dell’attuale amministratrice.
Lo spettacolo, introdotto dall’attuale dirigente Catia Scattolini, a cui ha presenziato il prof. Sandro Luciani, suo predecessore al Venturi, è stato realizzato da un azzeccato mix di alunni e docenti, con assoluti protagonisti i ragazzi della sezione musicale del comprensivo, diretti dai Maestri Vincenzo Correnti, Joseph Clementi, Cesare Sampaolesi e Marilena Zaganelli.
A supporto i ragazzi del coro preparati da Maurizio Moscatelli, che ha curato anche le musiche, e Taviana Pediconi. A completare lo spettacolo le coreografie di Alessandra Granata ed Alessandra Palmili e le scenografie di Massimo Melchiorri ed Ilaria Ricci, per la regia di Serena Bottega e Gabriele Cesaretti, quest’ultimo autentico demiurgo dello show vissuto davanti ad un Feronia gremito.
Tra esilaranti personaggi canonici, sorprese (Cappuccetto Rosso ed il lupo, presentatrici televisive, il cuoco Cannavacciuolo…), danze, intermezzi musicali e tanta buona volontà nonostante non tutte le apparecchiature abbiano funzionato alla perfezione, bagliori di futuri talenti, la conferma della splendida Maria Tenneriello (Lucia), per tutti “The Voice” con la certezza che, se “Questo matrimonio non s’ha da fare”, lo spettacolo del musical a cura del Venturi sarebbe, magari a durata più contenuta, da ripetere.
Luca Muscolini