L’ex bomber della Settempeda, Cristian Bucchi, oggi allenatore del Gubbio (in Prima divisione), riceverà quest’anno il premio “Giovanni Compagnucci”, giunto alla terza edizione e ideato da Gabriele Cipolletta nell’ambito della manifestazione “La regina del calcio giovanile” che, come noto, è parte integrante della Mostra delle attività produttive. Nel 2012 venne premiato il tecnico Fabrizio Castori. Stavolta la scelta è caduta su Bucchi che, dopo il balzo in serie A da San Severino a Perugia, ha vestito le casacche di numerose formazioni cadette e del massimo campionato italiano di calcio, a cominciare da quella del Napoli. Prima di arrivare sulla panchina del Gubbio, Cristian ha allenato anche il Pescara in A. “Bucchi non potrà venire alla premiazione delle squadre di calcio giovanile (in programma venerdì 20 settembre, alle 21) – spiega Gabriele Cipolletta – ma ha accolto con entusiasmo la notizia del premio Compagnucci e ha accettato di buon grado di venire presto a San Severino per ritirare il riconoscimento durante un’apposita iniziativa che organizzeremo in Comune”. L’encomiabile impegno di Cipolletta, ormai da anni, nasce dalla volontà di mettere in luce il calcio giovanile e, in particolare, le migliori formazioni d’Italia sottolineando l’importanza non solo di valori come la meritocrazia, ma anche di valori etici e morali di cui sono portatori lo sport e il calcio più sano.