Un ambiente di lavoro dove il talento conta più di tutto. È questa la visione che ha guidato “Seriart G2” nel percorso che ha portato al riconoscimento ufficiale della certificazione per la parità di genere Uni/PdR 125:2022, rilasciata da Bureau Veritas Italia SpA.
Una conferma di quanto l’azienda abbia scelto di investire in pari opportunità, valorizzazione delle competenze e inclusione, creando un contesto in cui ogni professionista possa crescere e contribuire al successo collettivo.
“In Seriart G2 il 42% del personale è composto da donne. Una percentuale importante, che ci ha portato a scegliere di introdurre la certificazione per la parità di genere prevista dalla Uni/PdR 125:2022. Abbiamo sempre creduto che il valore di un’azienda dipenda dalle persone che la fanno ogni giorno. Questa certificazione è la conferma di un impegno costante: rendere Seriart G2 un luogo dove contano il merito, la passione e le idee”, commenta Silvia Ciriaci, responsabile del Sistema di gestione integrato.
“La norma Uni/PdR 125:2022 definisce criteri chiari per promuovere la parità di genere in azienda – continua Silvia Ciriaci – introducendo indicatori di performance misurabili e strategie mirate. Seriart G2 ha lavorato per rendere i propri processi più trasparenti, strutturando percorsi di crescita chiari e basati sul merito. L’obiettivo è garantire pari opportunità professionali, valorizzare le competenze e creare un ambiente di lavoro realmente inclusivo”.
Numeri e certificazioni contano, ma ciò che fa davvero la differenza è il modo in cui questi principi vengono applicati ogni giorno.
“Per Seriart G2, ottenere la certificazione significa adottare un approccio strutturato e continuativo alla parità di genere, con obiettivi misurabili e un miglioramento costante – conclude Silvia Ciriaci -. Per noi questo non è un traguardo, ma un nuovo punto di partenza. Un impegno quotidiano che vogliamo rendere sempre più concreto. Questo riconoscimento è anche un modo per ringraziare tutte le donne di Seriart G2 che ogni giorno con il loro lavoro, la loro professionalità e il loro impegno contribuiscono alla crescita dell’azienda. Grazie ad Annalisa, Antonella, Cadia, Elia, Elisa, Giulia, Letizia, Lucia, Maria Luisa, Maria Teresa, Patrizia, Sara e Sara”.