Un nuovo marchio e una nuova immagine coordinata per il MusET, il Museo dell’elettricità e del territorio della Città di San Severino. L’iniziativa è frutto di un importante progetto di collaborazione tra il Comune, lo stesso MusET, la Rete museale dell’Alta valle del Potenza e l’Istituto tecnico tecnologico “Divini”. Il progetto ha visto protagonisti gli studenti della classe quinta dell’indirizzo di Grafica e comunicazione, sotto la guida delle docenti Roberta Sorrentino e Ambra Lorenzini.
Il nuovo marchio del MusET – tra i bozzetti proposti è stato scelto quello di Francesco Marinelli – rappresenta un passo significativo per l’identità visiva del museo, che racconta la storia e l’evoluzione economica e industriale di San Severino. Gli studenti hanno contribuito con professionalità e creatività alla creazione di numerose proposte grafiche, da cui è nato un logo capace di esprimere al meglio la missione e i valori del MusET: un ponte tra il passato e il presente, che unisce la storia del territorio con l’innovazione tecnologica.
Il MusET, nato dalla fusione tra il Museo del territorio e i Musei di Borgo Conce, offre ai visitatori un viaggio nel tempo, esplorando cinque secoli di storia, dal XVI al XXI secolo. Situato nella sede di Borgo Conce, un affascinante esempio di archeologia industriale, il museo ospita tre ex centrali idroelettriche, simboli del progresso economico della città.
Grazie alla collaborazione con il gruppo di ricerca DiStoRi Heritage dell’Università Politecnica delle Marche e l’azienda Stark, il museo si avvale di moderne tecnologie, come i visori Oculus, che permettono ai visitatori di esplorare virtualmente gli spazi delle centrali idroelettriche, rendendo il museo accessibile e interattivo.
Il nuovo marchio, realizzato dagli studenti dell’Istituto “Divini”, simboleggia questo connubio tra tradizione e innovazione. Il progetto dimostra il valore della sinergia tra istituzioni culturali e scolastiche, offrendo opportunità educative e culturali di grande spessore.
Il Comune, il MusET e la Rete museale dell’Alta valle del Potenza, rappresentata dalla direttrice Federica Galazzi, desiderano ringraziare calorosamente il dirigente scolastico Sandro Luciani, le docenti Roberta Sorrentino e Ambra Lorenzini, e soprattutto gli studenti, per il loro impegno e la loro creatività.
Il Settempedano
