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Daniele Moretti
Daniele Moretti

La Sios Novavetro esulta, la Filoni 1950 ancora Ko

L’inizio della seconda fase sorride alla Sios Novavetro che al palasport “Ciarapica” riesce a superare la compagine della Libertas Jesi, assicurandosi l’intera posta in palio (3-1: 20-25, 25-21, 25-20, 25-20).
Partono bene i padroni di casa creando subito un buon divario (8-5), ma gli ospiti reagiscono prontamente, pareggiano a quota 9, mettono la freccia e superano i locali in modo molto deciso (10-13). Il +5 (13-18) è firmato da Baldoni, mentre il 18-23 è la conseguenza di un ottimo muro di Giardinieri. Dopo due set point annullati dai settempedani la Cantarini Assicurazioni conquista l’1-0.
Nel secondo parziale la Sios Novavetro si porta a condurre sul 9-7, ma un muro jesino ristabilisce il pari (9-9). San Severino comincia a mettere il muso davanti: Giuliani colpisce dai nove metri (13-11), mentre un muro di Marco Caciorgna sigla il +3 (15-12). Casali si riprende la parità (16-16); equilibrio fino al 18-18, poi un parziale di 4-0 per i settempedani spiana loro la strada per l’1-1.
Nel terzo set Moretti con un doppio ace centra il +3 (7-4), ma ancora una volta, a quota 9, i ragazzi di coach Romagnoli pareggiano. I locali aumentano il ritmo e Moretti, con un colpo di prima intenzione, guadagna il 15-11. Jesi non si perde d’animo e si riporta a punti pari (16-16) ma, come un tira e molla i padroni di casa allungano nuovamente e uno strepitoso recupero di piede del libero Soverchia getta le basi per il 21-17. Marco Caciorgna con un diagonale ben assestato ottiene il 2-1 a +5.
Nella quarta frazione di gioco la Cantarini Assicurazioni raggiunge il 5-7, ma un parziale di 8-0 (13-7) per la Sios Novavetro affievolisce le resistenze jesine. Gli ospiti, malgrado il passivo, non gettano la spugna e si riportano con caparbietà a -3 (16-13); i settempedani però sono determinati ad intascarsi l’intero bottino e Giuliani riesce a conquistare il punto decisivo che sancisce la fine delle ostilità e la vittoria, seppur sofferta, per i colori gialloblù.
In caduta libera la Filoni 1950 che a Lucrezia rimedia la settima sconfitta consecutiva per opera dell’Apav Calcinelli (3-1: 25-16, 14-25, 25-12, 25-12). Quasi due mesi, ormai, di risultati negativi che lasciano pensare ad una squadra rassegnata, senza più stimoli. L’attuale quarto posto nella classifica del girone può ancora far sperare in una chiusura di campionato positiva, ma la reazione dovrà essere immediata, già dalla prossima partita casalinga con l’Ancona Team Volley (sabato 18, ore 21, palestra viale Bigioli), altrimenti il baratro potrebbe essere inevitabile.
Sandro Casoni
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