Giovedì 4 luglio prende il via sul grande schermo allestito in piazza la nuova edizione della rassegna “Una piazza da cinema”, promossa dal cinema teatro San Paolo con il patrocinio del Comune. Ne parliamo con l’ingegner Alberto Vignati, responsabile della gestione della sala cinematografica “San Paolo”.
Dunque, di nuovo film in piazza…
“Sì, ci siamo… Dopo la lunga stagione invernale, eccoci impegnati in questa parentesi estiva con sei titoli in cartellone. Ci sarà un’unica proiezione alle ore 21.30 e l’ingresso sarà sempre gratuito”.
Con quale pellicola inizia la rassegna?
“Si parte con “50 km all’ora” di Fabio De Luigi con Fabio De Luigi, Stefano Accorsi, Elisa Di Eusanio, Giorgio Arena e Barbara Abbondanza”.
Poi?
“La rassegna proseguirà ogni giovedì fino all’8 agosto (a margine gli altri titoli in cartellone; ndr)”.
Il “San Paolo” organizza col sostegno dell’Amministrazione comunale, giusto?
“Esattamente, la rassegna viene sorretta economicamente dal Comune, che ringraziamo per la sensibilità nei confronti del cinema in generale e del nostro cinematografo in particolare”.
Parliamo un po’ della sala: è aperto 4 giorni alla settimana, per circa 160 proiezioni all’anno, e fa pagare un biglietto contenuto (ormai da parecchi anni) di soli 6 euro…
“Va specificato che si tratta di una Sala della comunità che la Diocesi di Camerino-San Severino mette a disposizione della cittadinanza come punto di riferimento per tutti, in particolare i più giovani, ragionando non tanto in termini economici quanto piuttosto dal punto di vista del servizio sociale e ricreativo. Per questo motivo ringraziamo il vescovo monsignor Francesco Massara che si è sempre dimostrato attento a tale esigenza espressa dal territorio settempedano”.
Potete contare su un buon pubblico?
“E’ chiaro che un cinema come il nostro è schiacciato dallo strapotere delle multisale, ma cerchiamo di compensare – in fatto di presenze e di incassi – con le diverse rassegne cinematografiche invernali che promuoviamo assieme ai Teatri di Sanseverino e col sostegno del Comune, cui va pure il nostro ringraziamento”.
La sala è utilizzata anche dalle scuole: è così?
“Sì, e questo è un altro aspetto molto importante, sia perché la sala rappresenta un ‘contenitore’ utile allo svolgimento di iniziative scolastiche, sia perché la presenza in sala di tanti alunni ci aiuta, grazie a un modesto prezzo del biglietto, a sostenere le spese di gestione. Esprimiamo pertanto sincera gratitudine ai dirigenti scolastici di San Severino e agli insegnanti per la fiducia accordataci finora”.
Avete organizzato anche degli eventi per reperire fondi da investire nella struttura, giusto?
“Già, abbiamo ospitato alcuni eventi e altri ne faremo perché, dopo aver rinnovato alcune fondamentali attrezzature e aver messo a norma la struttura, abbiamo intenzione di rendere fruibile anche il palcoscenico (servono dei lavori specifici; ndr) così da poter accogliere anche concerti, rassegne teatrali e altri spettacoli che necessitano del palco”.
Inoltre avete avuto ospiti importanti…
“Proiettando alcuni film siamo riusciti ad avere la presenza in sala di registi e attori come Neri Marcorè, Simone Riccioni e Damiano Giacomelli. E pure questa è stata una bella esperienza per il nostro ‘San Paolo’. Vorrei però chiudere con un altro ringraziamento…”.
Certamente, a chi è indirizzato?
“Ai volontari che, con grande impegno e generosità, portano avanti quest’opera meritoria per consentire nuova vita alla Sala della nostra comunità”.