Dopo i lavori di restauro, portati a termine con la supervisione del professor Francesco Cicconi e il supporto del collaboratore scolastico Roberto Vagni, gli studenti della classe 3^M del corso di Meccanica dell’Istituto tecnico “Divini” hanno riconsegnato alla città di San Severino la fontana di piazza Antonio Gramsci che è così tornata al suo posto.
Alla cerimonia di restituzione, insieme al dirigente scolastico Sandro Luciani, hanno preso parte l’assessore comunale alla Viabilità, Jacopo Orlandani, e quello alle Manutenzioni, Paolo Paoloni.
Con loro anche il comandante della Polizia locale, il sostituto commissario Adriano Bizzarri, e gli operai comunali che si sono adoperati per il trasferimento nelle officine della scuola, per la sistemazione delle condutture idriche e quella di tutta l’area, oltre al successivo riposizionamento del manufatto affidato, per il recupero, alle sapienti mani degli alunni del “Divini”.
“Questo progetto ha rinnovato la collaborazione che da sempre esiste tra questa scuola, che è una bandiera per la nostra città, e il Comune. I ragazzi, che rappresentano il nostro futuro, sono stati coinvolti in un’importante azione a favore della comunità e hanno dato una grande lezione di educazione civica a tutti. Merito della buona riuscita va anche ai docenti, al personale scolastico, agli operai delle Manutenzioni e a quelli della Segnaletica oltre che alla Polizia locale”, ha sottolineato l’assessore Jacopo Orlandani.
“Un piccolo segnale ma molto importante è quello che è arrivato dagli studenti del “Divini” – ha aggiunto l’assessore Paoloni – che hanno mostrato, con il loro lavoro, un grande senso di appartenenza e riconoscenza a questa nostra grande comunità”.
A spiegare i lavori portati a termine è stato il docente Francesco Cicconi che ha scoperto, insieme agli studenti e ai rappresentanti dell’Amministrazione locale, anche una targa posta a lato della fontana in cui si ricorda il progetto di restauro della fontana e che è riuscito a dare “una seconda vita a ciò che serve”.