Il Settempedano
Nella prima domenica del mese di dicembre, che quest’anno coincideva con la prima domenica dell’Avvento, la comunità parrocchiale di Taccoli è stata protagonista dell’offerta dei ceri al santo patrono nella basilica di San Lorenzo.
Il gruppo, guidato da Chiara Gentili, al termine della messa delle 11, ha deposto il cesto contenente i ceri accanto all’urna con le reliquie di san Severino. È stata letta quindi la motivazione dell’offerta seguita poi dalla benedizione finale.
Questo incontro mensile, come già detto altre volte, riprendendo il pensiero del compianto don Edoardo Ricevuti (il 25 dicembre sarà il primo anniversario della scomparsa), vuole prolungare nel tempo l’incontro di devozione del popolo settempedano con il santo patrono, affinché non si riduca solo ad un fatto folcloristico con la festa dell’8 giugno.
L’iniziativa è stata avviata nel mese di luglio 2023, seguendo l’ordine della classifica finale del palio, che ha visto al primo posto il Rione Settempeda, al secondo posto il Castello di Serralta, quindi il Rione di Contro, la Villa di Cesolo e il Castello di Colleluce. Ora è stata la volta di Taccoli (che aveva vinto il Palio dei piccoli).
Per i castelli o rioni che non hanno partecipato ai giochi del Palio si seguirà l’ordine di sfilata durante il corteo storico. Il prossimo mese sarà di turno Castello al Monte.
Fiorino Luciani
