L’Amministrazione comunale realizzerà una nuova Casa di riposo nell’ex area circhi, nel rione Settempeda. Sarà un nuovo edificio che verrà costruito seguendo le ultime tecniche antisismiche, efficiente dal punto di vista termico e in classe Nzen, confortevole, accogliente e con costi di gestione bassi.
La decisione è stata ufficializzata dal sindaco Rosa Piermattei nel corso dell’ultima seduta del Consiglio comunale durante la discussione di un punto all’ordine del giorno riguardante l’acquisizione di un’area edificabile ceduta in passato a un’impresa privata.
Dopo trattative con la proprietà lo stesso terreno dove verrà costruito l’edificio all’interno del centro abitato, nota come ex area circhi, tornerà in mano al Comune che ha già trovato un accordo per la sua acquisizione.
“Nel corso dell’ultima seduta della cabina di coordinamento presso la struttura commissariale – ha precisato il sindaco Piermattei – è stata inserita all’Ordine del giorno l’approvazione di un’Ordinanza speciale per la costruzione della Casa di riposo, argomento ancora in discussione insieme ad altre Ordinanze speciali per altri Comuni del cratere e che vedrà la sua conclusione nei primi giorni del mese di gennaio. Complessivamente per il terreno il Comune pagherà 750 mila euro: si tratta di un’area con destinazione edificabile della superficie di oltre 9 mila metri quadrati per una volumetria di oltre 13.500 metri cubi. La somma troverà copertura finanziaria con i fondi disponibili al capitolo 281804 del corrente bilancio di previsione 2022”.
Nel suo intervento il sindaco Piermattei ha anche ricordato il percorso che ha portato l’Amministrazione all’individuazione dell’area, scelta condivisa con i gruppi consiliari Insieme per San Severino e San Severino Futura.
“La Casa di riposo – ha spiegato ancora il sindaco – riveste una priorità per questa Amministrazione e per la cittadinanza intera e quindi abbiamo provveduto ad effettuare tutte le valutazioni possibili e percorribili tanto che, dopo la valutazione delle varie alternative e al fine di condividere le scelte effettuate, lo scorso 17 novembre in prima battuta e successivamente in data 26 novembre, abbiamo convocato i gruppi consiliari Insieme per San Severino e San Severino Futura per riferire, prima dei passaggi ufficiali, le scelte effettuate. Visto che la struttura è stata inserita come opera prioritaria all’interno del Programma straordinario della ricostruzione, subito dopo l’approvazione dello stesso, c’è stato un confronto interno alla maggioranza per delineare il percorso da portare avanti tra ristrutturazione del vecchio immobile e costruzione di un nuovo edificio. La scelta, sin da subito, è stata quella di portare avanti la costruzione di un nuovo edificio ma sono sorte molte problematiche relative alla sua collocazione non avendo il Comune un terreno idoneo di sua proprietà. E’ stata fatta allora una ricerca capillare di tutte le aree disponibili e idonee sia all’interno del centro abitato che nella prima periferia e sono state valutate molte aree: a Granali, a Taccoli, nelle vicinanze dell’ospedale, nel rione di Contro, nella zona dei Cappuccini, a San Michele ed è stata valutata l’area dell’ex campo fiera, l’ex area circhi, è stata addirittura valutata l’acquisizione dell’ex seminario San Paolo. Chiaramente la scelta ha tenuto conto anche della spesa necessaria per l’acquisizione dell’area. Alla fine, fatte le dovute valutazioni e anche dopo i necessari confronti con la direzione della Casa di riposo – ha concluso il sindaco – è stata fatta la scelta che ritengo sia la più opportuna”.