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Lavori all'Ipsia (2020)

Rete scolastica, Camerino ricorre al Tar. Replica la Piermattei: “Scelta lungimirante per il territorio”

Il Comune di Camerino non ci sta e ha deciso di ricorrere al Tar contro l’accorpamento dell’Istituto “Antinori” al “Pocognoni” di Matelica. In Consiglio comunale i gruppi di maggioranza e minoranza camerti hanno votato compatti un atto di indirizzo in cui si chiede alla Provincia di revocare la delibera del Consiglio provinciale sulla riorganizzazione della rete scolastica. Delibera che contestualmente prevede l’accorpamento del Professionale “Ercole Rosa” di San Severino (oggi sede distaccata del “Pocognoni”) all’Itts “Divini”.

In aula è stato molto duro contro il Comune di San Severino, che ha avallato questa decisione, l’intervento del sindaco di Camerino, Roberto Lucarelli, criticando la posizione assunta dall’Amministrazione comunale settempedana. Immediata la replica del primo cittadino Rosa Piermattei, di cui riportiamo alcuni passaggi in cui spiega le motivazioni che hanno portato a questa scelta.

“La Città di San Severino ha richiesto formalmente all’Amministrazione provinciale, con delibera n. 250 del 17.10.2022, di scorporare la sede dell’Ipsia “E. Rosa” di San Severino dall’ Ipsia “Don Enrico Pocognoni” di Matelica affinché fosse accorpata all’Istituto tecnico tecnologico “E. Divini” di San Severino. Inoltre il Comune di Matelica, con delibera n. 226 del 19.10.2022, ha chiesto alla Provincia di inserire nel Piano provinciale della rete scolastica per il 2023-2024 l’accorpamento dell’Istituto tecnico commerciale e per geometri “G. Antinori” all’Istituto Professionale per l’industria e l’artigianato “Pocognoni”. La duplice proposta a me sembra intelligente e lungimirante: si andrebbero così a creare tre poli in tre diverse realtà dando a tutte un’autonomia scolastica e un’offerta formativa che risponde alle esigenze di un territorio ampio per una crescita dinamica dello stesso, rispetto anche alle intese tra scuola e imprese. Il compito dei sindaci è pure quello di fare il bene comune dei territori e dei cittadini che vi abitano e la proposta è il frutto di confronto tra tanti attori e in più sedi. Inoltre, l’Amministrazione comunale settempedana ha realizzato una serie di investimenti sul plesso dell’Ipsia “Ercole Rosa” puntando molto su questa struttura e l’aggregazione tra il Professionale e l’Istituto Tecnico “Divini” va solo nell’ottica unidirezionale di dare una risposta al territorio. Essa permetterebbe, infatti, la creazione di un nuovo polo scolastico, un istituto di istruzione superiore tecnico-professionale per le aree interne, di cui le stesse sono sprovviste, speculare all’istituto di istruzione superiore di Recanati per l’area costiera. Operando le due scuole sullo stesso territorio si garantirebbe peraltro, e questo ci tengo a sottolinearlo – spiega il sindaco Rosa Piermattei – la qualità di un servizio rispondente alle stesse esigenze e alla stessa realtà locale. Questa proposta di aggregazione permetterebbe poi, al bisogno, un riorientamento degli studenti di entrambe le scuole per contrastare la dispersione scolastica cui le zone interne rischiano di andare incontro”.

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