La trasferta era di quelle impegnative e si è dimostrata tale, ma il Serralta l’ha superata al meglio dimostrando che il primo posto in classifica (14 punti contro i 13 del Camerino-Castelraimondo e venerdì prossimo scontro diretto al Leonori) è pienamente meritato. Contro il Colbuccaro la partita la si poteva immaginare una battaglia sportiva, con toni agonistici alti e così è stato. Il campo gibboso, stretto, ha contribuito a far sì che il match sia stato spigoloso, molto combattuto, maschio e con poche azioni degna di nota anche perché era davvero complicato creare gioco e far girare la palla. Alla fine è venuto fuori un pareggio che soddisfa i gialloblù che, tuttavia, se ne tornano a casa soddisfatti ma anche con un pizzico di rammarico per non essere riusciti a trovare il guizzo risolutivo in un finale che li ha visti tenere al meglio in difesa (grande prova di tutto il reparto arretrato) oltre che provare a fare il colpaccio. I segnali forniti dal gruppo sono stati ancora una volta più che positivi e tutti i giocatori si sono aiutati al meglio restando compatti e concentrati per tutti i novanta minuti. Da elogiare, dunque, tutto il collettivo ma meritano un voto alto Rapaccioni e Valenti autori di un’ottima prova.
La cronaca
Da prima della classe il Serralta affronta la complicata trasferta di Colbuccaro contro i locali che sul proprio campo sono temibili per agonismo e aggressività. La partita non tradisce le attese, dato che è molto combattuta, dura e non mancano mischie, rimpalli e gioco spezzettato. Il campo piccolo non consente, anche per il fondo non al meglio, manovre lineari con palla a terra. Di conseguenza latitano le occasioni. In prossimità della mezzora, però la gara si accende grazie alle due reti che decideranno il risultato finale. A passare in vantaggio sono i padroni di casa (27’) grazie ad un penalty assegnato per fallo, netto, di Sparvoli ai danni di Alessandrini che va sul dischetto e non sbaglia. Il Serralta è bravo a replicare immediatamente e, infatti, due minuti dopo trova il pari grazie all’ennesima prodezza balistica di Bambozzi. Il bomber gialloblù (il centrocampista sale a quota 6 centri in campionato in altrettante giornate) riceve palla al limita spalle alla porta e, dopo aver eluso due avversari con una finta di corpo, si gira dalla parte destra per poi scagliare un sinistro magistrale che si infila sotto l’incrocio. Tutto splendido per l’1-1 con cui le squadre tornano negli spogliatoi prima però ci prova Valenti con un tiro che sfiora il palo. La ripresa è se si vuole ancora più combattuta con contatti e scontri che aumentano anche per la troppa permissività dell’arbitro che lascia correre e non punisce alcuni interventi che avrebbero richiesto più severità. il Serralta comunque non si intimorisce e gioca da squadra vera senza mollare nulla e il contributo di tutti è altissimo e così di rischi particolari non ne arrivano per una difesa sempre concentrata e attenta. Azioni da annotare in pratica non ce ne sono tanto che si deve arrivare al minuto 44 per vedere una bella iniziativa di Valenti che si libera in area per poi concludere rasoterra con parata di Farsoni. Il match si chiude qua e le due contendenti si prendono un punto ciascuno.
Il tabellino
RETI: 27’ Alessandrini su rigore, 29’ Bambozzi
COLBUCCARO: Farsoni, Battista, Vissani, Salvucci, Rocco, Stura, Moretti, Monceri, Luciani, Alessandrini, Carletta. A disp. Vissani, Pieroni, Acciarresi, Virgili, Ricci, Ciccarelli, Trippetta, Fioravanti. All. Francucci
SERRALTA: Cingolani, Sparvoli, Bonifazi(74’ Magnapane), Elisei, Vissani, Panzarani, Moretti(76’ Pinkowski), Rapaccioni, Valenti, Pelagalli, Bambozzi. A disp. Baruni, Magarelli, Santini, Paciaroni, Manasse, Cambriani, Cappellacci. All. Palazzi
Roberto Pellegrino