Home | Cultura | “Supereroi”, il film di Paolo Genovese su Prime Video
Euro Net San Severino Marche
Supereroi
Supereroi

“Supereroi”, il film di Paolo Genovese su Prime Video

Marco (Alessandro Borghi) è un professore universitario di Fisica, un uomo posato, convinto che tutto possa essere calcolato e spiegato; Anna (Jasmine Trinca) è una fumettista di successo, una donna intelligente ed impulsiva. I due, così diversi tra di loro, formano una coppia affiatata, capace di sopravvivere ai forti momenti di crisi della vita e di resistere alla prova più difficile di tutte: la durata negli anni.

Supereroi è il nuovo film scritto e diretto da Paolo Genovese. Uscito nelle nostre sale lo scorso dicembre, ora è disponibile su Prime Video. Tratto dal libro omonimo di Genovese (alla sceneggiatura hanno collaborato Rolando Ravello e Paolo Costella), Supereroi si distingue dalle precedenti pellicole per la marcata focalizzazione sui due protagonisti dell’opera, Marco ed Anna. La coralità degli antecedenti lungometraggi del regista (raggiunta efficacemente in Perfetti sconosciuti), questa volta viene accantonata per concentrarsi maggiormente sull’essenzialità della coppia protagonista, per osservare le oscillazioni sentimentali degli amanti nel tempo, attraverso una vicenda costellata di fedeltà e infedeltà, piccole e grandi bugie: episodi comuni a molti individui, eventi della vita di tutti i giorni in cui riconoscersi.

Il tempo ed il caso sono i veri burattinai dei personaggi: il primo, veloce e irrefrenabile; il secondo, imponderabile e spietato, capace tanto di donare enormi meraviglie quanto di infliggere atroci ed inevitabili sofferenze. I due non riescono a stare distanti: tanto più si allontanano, tanto più la loro forza di attrazione cresce (come spiega Marco ai suoi studenti in Danimarca, durante una lezione sulle particelle atomiche) e, lungo gli anni, la loro relazione si fortifica, attraversando alti e bassi. Come tanti, si ritrovano ad affrontare vicissitudini impegnative: nelle complesse difficoltà della quotidianità, dimostrano di essere dei “supereroi”, cercando di risolvere i problemi senza farsi frenare troppo dai propri limiti.

Con palesi citazioni al film Love Actually (con tanto di spezzoni di Emma Thompson e del famoso balletto del Primo Ministro interpretato da Hugh Grant), attraverso un ritmato gioco di scambi tra passato e presente, dove le varie temporalità si mescolano di continuo, fino quasi a fondersi, il regista racconta una storia d’amore dove si alternano sviluppi prevedibili a idee interessanti, ottenendo un risultato altalenante. Comunque, nonostante qualche debolezza, Genovese riesce a rimarcare l’importanza del caso nella vita di ognuno di noi, ben evidenziando come la nostra libertà di scelta sia in costante conflitto con il destino imprevedibile.

Silvio Gobbi

Centro Medico Blu Gallery