Nella provincia di Macerata nel 2021 sono state richieste e autorizzate complessivamente 13,5 milioni di ore di Cassa integrazione (ordinaria, straordinaria e in deroga). Una cifra ancora rilevante nonostante la riduzione rispetto al 2020 (21 milioni di ore), soprattutto considerando che nel
2019 le ore autorizzate furono solo 1,2 milioni.
- Il quadro della situazione nelle Marche
Se già prima del Covid il sistema economico provinciale presentava forti elementi di crisi, con il perdurare dell’emergenza pandemica ormai da quasi due anni, sono troppe le aziende che sono in difficoltà. Nel 2021 è stato ancora elevatissimo il ricorso agli ammortizzatori sociali e ciò rappresenta un elevato rischio di perdita di posti di lavoro se non avverrà una ripresa delle attività economiche e produttive e in mancanza di un sistema di tutele complessive, adeguato alla complessità del mondo del lavoro. La situazione è davvero preoccupante considerando anche i livelli di lavoro precario, di disoccupazione e di crescente illegalità, l’opportunità di utilizzare le risorse del Pnrr è unica, ma in assenza di una strategia territoriale e di una progettualità futura, rischia di andare perduta, con ripercussioni pesantissime per il futuro del nostro Territorio, già piegato dal sisma del 2016.
Daniel Taddei (segretario generale Cgil Macerata)