Nell’ambito delle attività di orientamento in uscita le classi quinte dell’Itts “Divini” di San Severino hanno partecipato all’incontro online “Centro di gravità permanente. Progetti, sogni e disegni”, organizzato dall’Istituto in collaborazione con Confindustria Macerata e finalizzato a fornire agli alunni un’ulteriore possibilità di scelta alla fine del percorso di studi in settori altamente specializzanti che rispondono alle richieste del mondo del lavoro. Dopo un introduttivo ed emozionante omaggio a Franco Battiato, appena scomparso, da cui è stata presa l’ispirazione per il titolo dell’evento, il dirigente scolastico Sandro Luciani ha preso la parola per ringraziare tutti i presenti e sottolineare la grande opportunità offerta agli studenti da questo meeting per una scelta professionale consapevole.
Nella prima parte dell’incontro Gabriele Micozzi, docente universitario in marketing internazionale, ha coordinato la tavola rotonda a cui hanno partecipato alcuni importanti esponenti del mondo delle imprese e delle associazioni di categoria, come il consulente aziendale e sociologo Ivano Scolieri, l’imprenditrice e presidente di Cna Turismo di Macerata, Emanuela Leli, l’amministratore delegato Med Computer (gruppo Med Store), Stefano Parcaroli, e la referente di Confindustria Macerata, Alessandra Potenza.
Scoleri, autore assieme a Carlo Massarini del libro “Pianoforte: 7 note di armonia manageriale”, ha spiegato agli studenti lo stretto rapporto che esiste tra management e musica, mostrando con alcuni esempi come ogni nota abbia un proprio ruolo, una determinata intensità collegata non solo alla realtà quotidiana, ma anche a quella del lavoro in cui bisogna possedere, come in un pentagramma, determinate competenze: la conoscenza del sé, la responsabilità delle proprie scelte, il coraggio di inseguire i sogni e alimentare la creatività.
Anche gli imprenditori Leli e Parcaroli, assieme ad Alessandra Potenza, dopo aver parlato della loro esperienza lavorativa, hanno invitato gli studenti a non rinunciare mai ai propri progetti, ad avere un “disegno di vita” e a reinventarsi se necessario, lasciandosi contaminare dalle differenze e dando libero sfogo all’inventiva, in attività di collaborazione e supporto reciproco.
Nella seconda parte dell’incontro Gessica Giommi ha offerto una panoramica generale degli Istituti tecnici superiori presenti nelle Marche, sottolineando le opportunità che queste scuole di eccellenza ad alta specializzazione tecnologica offrono nel mondo del lavoro, grazie alla solida sinergia con le aziende del territorio. La Giommi ha poi lasciato la parola ai singoli referenti delle quattro fondazioni del Sistema Its Marche, che hanno presentato l’offerta formativa e le specificità dei vari corsi.
Poi la professoressa Lorena Santi ha esposto le attività e i percorsi didattici della fondazione Its Turismo Marche, il professor Giancarlo Marcelli ha illustrato le peculiarità dell’Istituto tecnico superiore per l’Efficienza energetica, mentre il professor Mauro Tomassetti e la professoressa Patrizia Cuppini hanno parlato rispettivamente dei corsi di innovazione tecnologica nel processo produttivo e nel marketing all’interno del “Sistema moda, ambiente, ricerca e tecnologia” (Its Smart) e della “Tecnologia e Made in Italy”. Infine Beatrice Cucchi, assistente della filiale Adecco di Macerata, ha mostrato le caratteristiche della propria agenzia interinale, attenta al mondo dei giovani e ai loro progetti professionali.
Gli studenti delle classi quinte hanno partecipato con grande attenzione ponendo interessanti domande agli esperti presenti all’evento. L’incontro si è concluso con le parole del preside Luciani che ha voluto ringraziare la professoressa Lidia Papavero, referente del Pcto (ex alternanza scuola-lavoro), e la professoressa Barbara Cruciani, referente dell’Orientamento, per aver organizzato un’occasione così importante non solo per sostenere i ragazzi nel passaggio dalla scuola superiore alle prime esperienze professionali, ma per aiutarli a valorizzare le proprie attitudini e inclinazioni, per vederli “danzare” armoniosamente, citando Battiato, alla ricerca di un “centro di gravità permanente” nel mercato del lavoro.