In occasione dell’8 marzo, Festa della Donna, i Teatri di Sanseverino salutano la particolare giornata con un’intervista esclusiva, ancora in streaming a causa dell’emergenza sanitaria da Covid-19, all’attrice e conduttrice televisiva Alba Parietti.
Il direttore artistico, Francesco Rapaccioni, ha ideato più che una “giornata della donna” addirittura il “Mese della Donna” che i Teatri settempedani proporranno fino a oltre la metà di marzo con incontri a scrittrici ma anche giornaliste e poetesse del panorama nazionale e non solo.
Alba Parietti si racconta in modo serio e ironico nell’incontro online anche sulla pagina Facebook del Settempedano. Presenta anche il suo ultimo libro “La cacciatrice di Narcisi”, edito da Baldini+Castoldi, dove sostiene che ogni donna, almeno una volta nella vita, si è trovata a che fare con lui, il Narciso: una creatura affascinante, senza dubbio, ma anche infida e pericolosa. Un narcisista è, infatti, qualcosa di simile a una condanna: manipola i sentimenti, è un bugiardo patologico, mortifica gli altri per inorgoglire sé stesso, tradisce spesso.
Oggi più che mai, dice Alba Parietti, il mondo sembra pieno di Narcisi, tanto che lei riesce persino a distinguere varie tipologie, tra cui il Penelopo, che fa e disfa matasse per il gusto del flirt infinito, oppure il ricco spaccone che sparla della sua fidanzata e quello che da un giorno all’altro sparisce nel nulla. Nel suo manuale semiserio, Alba Parietti guida le lettrici in un mondo che tutte le donne dovrebbero conoscere, analizzando le tecniche di seduzione messe in atto dagli uomini ed elargisce consigli per disinnescare il Narciso di turno, racconta aneddoti con ironia e profondità e confessa i suoi stessi sentimenti, le cadute e le risalite che caratterizzano ogni relazione. Ma soprattutto, attraverso le vicende degli uomini, si rivolge alle donne per parlare di loro: delle loro insicurezze, della loro forza, della sorellanza e della complicità. Perché non c’è niente di sbagliato nel commettere errori in amore, ma saper riconoscere quelli delle altre è il primo passo per smettere di sentirsi in colpa.