Il 7 marzo dello scorso anno moriva a Bergamo don Gilfredo Buglioni, sacerdote orionino che (nativo di Osimo) aveva dedicato gran parte della sua vita a servizio dell’Istituto Don Orione settempedano e della parrocchia di San Severino Vescovo. Era da qualche tempo ospite nella Casa della Congregazione della città lombarda, creata per assistere sacerdoti anziani o non più autosufficienti. E lassù, nell’esplosione dell’epidemia da Covid-19, molti orionini sono stati vittime del virus. Poco dopo di lui anche don Andrea Curreli perse la vita nella stessa struttura a causa del contagio.
Domani, domenica 7 marzo, a dodici mesi esatti di distanza dalla scomparsa del carissimo don Buglioni (come, amichevolmente, lo chiamavamo) le messe che verranno celebrate a San Severino saranno in suo suffragio, per ricordarne – con l’affetto e la preghiera – la figura di sacerdote sempre disponibile con tutti.