Lo scontro al vertice del girone F fra le due capolista va al Fabiani che batte di misura la Settempeda(1-0). Onore e merito ad un Fabiani che continua la propria marcia spedita ed ora la formazione di Carsetti, per lui bottino pieno con sei su sei da quando è arrivato, è da sola in testa e con tutta l’intenzione di iniziare una fuga. Decide il bomber Severini(40’) che capitalizza una delle tante occasioni costruite dalla propria squadra nel corso della prima frazione. Al tirar delle somme è una vittoria meritata quella dei matelicesi che hanno disputato un’ottima partita confermando qualità individuali, organizzazione e forza del collettivo. Almeno in questi 90’ Il Fabiani è sembrato più squadra, più pronto mentalmente e anche più esperto per dover affrontare gare così importanti. Discorso inverso può essere fatto per la Settempeda che ha dato l’impressione di aver sentito troppo la pressione andando quindi in campo contratta e bloccata. Biancorossi sottotono, poco ispirati e senza la verve mostrata sette giorni prima contro il Sarnano. Malgrado il ko, nessun dramma deve essere fatto in casa settempedana dato che una battuta d’arresto contro un avversario forte e di livello può starci e poi tutto è ancora in gioco con ancora 12 turni da giocare.
La cronaca
L’attesissimo big match fra le prime della classe si disputa a Matelica dove il Fabiani riceve la Settempeda. C’è il pubblico delle grandi occasioni con foltissima rappresentanza ospite a fare da cornice alle squadre che vanno in campo. Settempeda, con la nuova divisa da trasferta di color blu scuro con scritta AVIS, deve rinunciare a Sorichetti e Meschini, due pedine molto importanti del proprio scacchiere. In porta va Palazzetti, sarà protagonista di una buonissima prova, mentre rientra Selita che si posiziona a centrocampo e questo porta Gianfelici a fare il terzino destro, una novità per lui. Fabiani, invece, senza problemi di organico e quindi spazio all’undici titolare dove Severini fa la prima punta coadiuvato da Ilari e Baroni. 4-3-3 per entrambi gli allenatori, quindi moduli speculari. Quando si affrontano due squadre forti e che si equivalgono, spesso ne viene fuori un match molto tattico e chiuso e, in effetti, nei primi minuti è così. All’ottavo ecco il primo spunto ed è di marca matelicese. Baroni sguscia in area e poi serve Scotini che da ottima posizione prende la mira e calcia rasoterra. Palla larga di un soffio. Regna un evidente equilibrio, anche se il Fabiani sembra essere più in partita al contrario di una Settempeda che ha difficoltà ad impostare la manovra. I biancorossi, non trovando sbocchi, si affidano molto ai lanci lunghi(sarà così per gran parte del match) con risultati però scarsi trovando nei centrali(bene Boria) del Fabiani due difensori assai attenti. Al 23’ Severini trova lo spazio per calciare dalla media distanza chiamando Palazzetti alla deviazione in tuffo. Al 28’ la Settempeda si fa vedere in avanti. Sul primo tiro dalla bandierina dell’incontro è Fiecconi a crossare lungo trovando Mulinari che batte al volo. Sabbatucci fa buona guardia accanto al palo e in tuffo tocca in angolo. Dalla mezzora in avanti inizia il momento migliore dei locali. Su una palla che esce dall’area è Severini a calciare con il destro. Il rasoterra lambisce il montante e va sul fondo. Al 39’ Scotini, uno dei migliori, parte in velocità arrivando alla conclusione in corsa con il sinistro. Palazzetti si tuffa e smorza il tiro poi arriva Ciccotti che allontana. Al 40’ il risultato cambia. L’azione del Fabiani parte da sinistra con un traversone che Severini in scivolata sfiora. La sfera va a destra dove Ilari vince un contrasto e poi va ad effettuare un morbido cross che spiove davanti alla porta dove Severini, liberissimo, può schiacciare di testa nell’angolino. Fabiani in vantaggio. Prima dell’intervallo ci prova anche Baroni(anche lui molto bene nel primo tempo) dalla distanza. Palazzetti è di nuovo chiamato alla deviazione in corner. L’avvio di ripresa dà la sensazione che la Settempeda possa essere diversa e lo fa pensare il tentativo di Rocci dopo due minuti. Il destro dell’attaccante è fermato in tuffo da Sabbatucci. In realtà è un fuoco di paglia e le difficoltà rimangono. Ruggeri allora prova a cambiare qualcosa: Dedja scala in difesa(a destra), Gianfelici passa in mezzo al campo. Più tardi si vedrà la difesa a tre(3-5-2). Nel finale, invece, squadra a trazione anteriore con 4 punte tutte insieme. Mosse, queste, per cercare di recuperare il risultato ma effetti non se ne vedono. Anzi, è il Fabiani che va più vicino al raddoppio. Ci prova per primo Ilari(23’) che scarica il rasoterra da destra con Palazzetti bravo in tuffo. Settempeda che costruisce al 28’ la palla gol migliore per il pari. Fiecconi slalomeggia in area sulla destra arrivando sul fondo da dove serve Francucci che ben appostato calcia di prima, ma il destro è alto anche se di pochissimo. Resterà l’unica vera chance per i biancorossi, mentre i locali nel finale, pur trovandosi spesso in superiorità numerica e più volte, mancheranno il passaggio o il tiro risolutivo per chiudere il match. Al 40’ è un po’ più concreto Severini che ci prova dal limite con Palazzetti che alza la sfera in corner. I 5’ di recupero non portano nulla, a parte l’espulsione di Francucci per un fallo a metà campo. La gara termina, quindi, con la vittoria del Fabiani che consolida il primato, mentre la Settempeda deve arrendersi ad un rivale, almeno oggi, più bravo, ma con la consapevolezza che i giochi per il campionato sono ancora tutti da fare.
Il tabellino
FABIANI – SETTEMPEDA 1-0
MARCATORI: pt 40’Severini
FABIANI MATELICA: Sabbatucci, Truppo, Mattioli, Cantarini, Boria, Ciniello, Ilari(st 41’Girolamini), Scotini, Baroni(st 25’Vrioni), Vitali, Severini. A disp. Chiavetti, Plaku, Lamnari, Vanità, Di Paolo. All. Carsetti
SETTEMPEDA: Palazzetti, Gianfelici, Ciccotti, Selita, Latini(st 21’Elisei), Mulinari, Rocci, Rossi(st 35’Fattori), Francucci, Fiecconi, Dedja(st 13’Bonifazi). A disp. Spadoni, Dialuce, Saperdi, Giorgi. All. Ruggeri
ARBITRO: Del Bianco di Macerata
NOTE: spettatori 250 circa. Espulsi: st 48’Francucci. Ammoniti: Mattioli, Bonifazi. Angoli: 8-5. Recupero: pt 1’, st 5’
Roberto Pellegrino