Tante persone hanno preso parte al pellegrinaggio a piedi dalla chiesa di Santa Maria della Pieve al santuario del Glorioso dove si è rinnovata, anche quest’anno, la solennità dell’Ascensione, una grande tradizione per tantissimi settempedani che, in passato quando le campagne erano ancora molto popolate, arrivavano fino al santuario provenienti da tutte le frazioni e le parrocchie della città con stendardi, bandiere e crocifissi.
Il momento di fede, animato da tutte le confraternite con i loro vessilli e le caratteristiche divise, è culminato nella messa solenne delle ore 11 che è stata officiata da monsignor Francesco Massara, arcivescovo di Camerino – San Severino.
Per la funzione i fedeli sono stati accolti sotto la tensostruttura montata dai volontari del locale comitato della Croce rossa italiana.
Il vescovo, durante l’omelia, ha commentato il Vangelo ed ha auspicato che il santuario, lesionato dalle scosse di terremoto del 2016, possa tornare presto agibile.
Inoltre monsignor Massara ha preannunciato per il prossimo 15 giugno l’inaugurazione della restaurata chiesa di San Giuseppe in Piazza del Popolo.
Al programma religioso si è poi aggiunto quello civile con la Sagra della limoncella e gli stand che sono stati animati per tutta la giornata di festa.