Il Prefetto di Macerata, Flavio Ferdani, è stato in visita istituzionale a San Severino. Accolto dal sindaco Rosa Piermattei, egli ha avuto un confronto proficuo sui temi più importanti riguardanti il territorio settempedano. Il sindaco ha rappresentato le iniziative in atto per migliorare la vivibilità e per garantire condizioni di sicurezza in questo delicato periodo a causa dell’emergenza sanitaria, nonché l’attività istituzionale per la ricostruzione dopo il sisma del 2016.
Il prefetto, assieme al sindaco, si è recato poi nelle farmacie Kaczmarek, Natali e Lorenzetti dove è iniziato il “Progetto mimosa” finalizzato a prevenire la violenza nei confronti delle donne. E’ prevista, infatti, la distribuzione in tutte le farmacie della provincia di apposite brochure informative contenenti consigli e indicazioni su come affrontare situazioni di violenza e sulle strutture cui rivolgersi.
In particolare, le tre farmacie di San Severino – assieme ad altre venticinque (4 delle quali comunali) – hanno anche attivato al loro interno un “momento di ascolto” contro la violenza di genere al quale le donne vittime di maltrattamenti potranno rivolgersi per conoscere i percorsi specialistici che prevedono l’informazione sui diritti e il sostegno psicologico.
Successivamente il Prefetto ha visitato l’edificio che, parzialmente inagibile per le gravi lesioni post sisma, ospita la Stazione dei Carabinieri e ha confermato che ci sono contatti con il Demanio per dare corso agli interventi di ristrutturazione.
Infine, è stata inaugurata nel piazzale “Torre degli Smeducci”, al Castello, una “Panchina rossa”: un simbolo che vuol richiamare l’attenzione da parte di tutti sull’inaccettabile piaga del femminicidio e della violenza sulle donne e, nel contempo, un modo per ricordare tutte le donne vittime di un’insensata violenza.
“La visita istituzionale è stata un’importante occasione – si legge in una nota della Prefettura – per una conoscenza diretta della realtà del territorio e ha costituito un momento molto utile per rafforzare la sinergia e la coesione istituzionale tra i diversi livelli di governo nell’intento condiviso di garantire i valori della legalità e standard di sicurezza nell’interesse generale dei cittadini”.