Il sindaco Rosa Piermattei ha fatto il punto della situazione sul cantiere Itis, a poche ore dal rientro nelle aule da parte degli alunni, portando il proprio saluto in apertura dell’ultima seduta del Consiglio comunale svoltasi, a causa dell’emergenza sanitaria, in via telematica.
“Approfitto dell’inizio del nuovo anno scolastico – ha esordito il primo cittadino settempedano – per salutare tutti gli alunni e gli studenti, i docenti, i collaboratori scolastici, il personale tecnico e amministrativo e gli altri operatori del mondo della scuola. Auguro loro un anno ricco di soddisfazioni. L’invito che rivolgo ai ragazzi è di mettercela tutta per il raggiungimento dei risultati sperati ma anche di impegnarsi al massimo soprattutto per crescere come persone e come membri di una comunità che è fiera di accoglierli. Quello iniziato non è certo un anno scolastico normale. L’emergenza sanitaria da Covid-19 coinvolge tutti e anche i più giovani. Li invito pertanto a seguire le raccomandazioni delle autorità sanitarie e di quelle scolastiche e di collaborare perché non abbassino mai la guardia”.
Il punto sul cantiere per il nuovo Itis “Divini”
“Il Commissario straordinario alla Ricostruzione, Giovanni Legnini, da alcune settimane, per quanto riguarda la ripresa dei lavori di ricostruzione dell’Istituto tecnico “Divini”, fermi dal novembre 2019, sta valutando se ci siano le condizioni per riprendere i lavori con le ditte aggiudicatarie dell’appalto (l’associazione temporanea di imprese costituita dalla Marinelli Costruzioni e dall’azienda che ha acquisito un ramo societario della Frimat, la Andreola Costruzioni) oppure se si debba procedere con l’affidamento alla seconda classificata. Sono stati organizzati degli incontri tra i vari soggetti interessati, fra i quali il Comune, per pianificare e riorganizzare una rapida ripresa dei lavori che, purtroppo, fino a quando non saranno conclusi gli scavi archeologici, potranno andare avanti solo nell’area di cantiere della palestra. Intanto Comune e Provincia, con la collaborazione della dirigenza dell’Istituto “Divini”, hanno richiesto al Ministero dell’Istruzione un finanziamento per la realizzazione di un manufatto della superficie di circa 400 metri quadrati destinato ad ospitare temporaneamente alcune aule didattiche. Tale struttura, da installare all’interno degli spazi dell’Istituto comprensivo “Tacchi Venturi”, nel lato dell’ex Museo del Territorio, una volta finita l’emergenza – ha assicurato il sindaco – resterà a disposizione delle scuole Medie. Nel frattempo (come riferito a parte anche dal Settempedano; ndr) la Provincia sta chiudendo i lavori per la realizzazione di nuove strutture, nell’area dove sorgevano le officine del vecchio Itis abbattute prima del terremoto. Queste strutture, che ospiteranno i laboratori di meccanica e chimica, permetteranno di evitare doppi turni e il ricorso alle lezioni a distanza. Inoltre la scuola, per avere a disposizione nuovi spazi, ha preso in affitto dei locali nel complesso di San Domenico, destinati ad ospitare l’aula di informatica”.
Il sindaco Rosa Piermattei, al suono della prima campanella, aveva comunque portato agli studenti il saluto della comunità locale, presenti anche il Dirigente scolastico, Sandro Luciani, e il presidente del Consiglio d’istituto, Roberta Ricci.
“Ho incontrato ragazzi molto bravi – ha detto il sindaco –, che si sono comportati benissimo durante le delicate fasi dell’ingresso a scuola prestando grande attenzione alle indicazioni fornite dalla dirigenza e dal personale tutto che in queste ore sta svolgendo davvero un’opera meritoria che va ben oltre le proprie mansioni. Il preside Luciani ha lavorato molto, con docenti e personale, durante la pausa estiva per garantire la sicurezza ai massimi livelli e per evitare doppi turni e ricorso a lezioni a distanza. Ci dobbiamo tutti abituare a convivere con questa situazione molto particolare prestando la massima attenzione nelle aule ma anche a casa perché l’emergenza sanitaria da Covid-19 è tutt’altro che passata”.