Il tradizionale raduno degli ex allievi del “Don Orione”, sezione di San Severino, si è tenuto stavolta a Loreto.
Per l’anno giubilare, infatti, il presidente Gilberto Sacchi e gli altri membri dell’associazione hanno scelto la “Santa Casa” come luogo di ritrovo per riabbracciarsi, discutere delle tematiche del momento e partecipare alla messa nella basilica del santuario in ricordo di coloro che non ci sono più.
Erano presenti anche ex allievi del “Don Orione” e del “San Biagio” di Fano.
Quest’anno, nella Sala Lambertini, si è parlato dell’Opera Don Orione in Italia e nel mondo, anche in riferimento all’attuale situazione in Ucraina e in altre zone di conflitto internazionale. “Ogni anno – ha detto il presidente Gilberto Sacchi – ci ritroviamo a condividere una giornata con spirito di aggregazione e di fratellanza seguendo il tema proposto annualmente dal Consiglio nazionale. Potersi ritrovare è un privilegio, come il fatto di poter proseguire negli anni, con amicizia, l’attività di questa associazione. Le sue casse non sono ricche, ma c’è sempre qualcuno fra gli ex allievi che vuol ricambiare con gesti tangibili di generosità quanto ha ricevuto dagli anni trascorsi in istituto. Così anche con il raduno della passata edizione siamo riusciti a fare beneficenza a favore di diverse realtà”.
Dopo la messa e la foto di gruppo, i partecipanti hanno concluso il raduno con il pranzo al ristorante “La collina”, a Loreto, dandosi appuntamento al 2026.
Il Settempedano

