Un pensiero “dolce” per chi, ogni giorno e da settimane ormai, è impegnato nella lotta in prima linea al Coronavirus. Simbolico quanto significativo gesto quello che ha voluto compiere l’Associazione nazionale Carabinieri di San Severino nei confronti dei sanitari dell’ospedale “Eustachio”.
Guidati dal Comandante della locale Stazione dei Carabinieri, il maresciallo maggiore Massimiliano Lucarelli, che ha fattivamente collaborato all’iniziativa, e alla presenza del Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Tolentino, capitalo Giacomo De Carlini, i soci volontari dell’Anc, accompagnati dal vice presidente della sezione settempedana, il luogotenente Francesco Losurdo, hanno recapitato alcune decine di uova di Pasqua di cioccolato offerte dalla ditta Caffarel di Luserna San Giovanni, in provincia di Torino.
“Insieme alle uova – sottolinea il referente dell’Associazione nazionale Carabinieri settempedana, Francesco Cicconi – abbiamo consegnato anche una lettera di ringraziamento per il prezioso lavoro che tutti stanno svolgendo. Il nostro ha voluto essere un piccolo pensiero per chi è in prima linea in questo difficile momento in un luogo divenuto una trincea per combattere un nemico subdolo e invisibile che ha stravolto le nostre abitudini quotidiane”.
Parole di ringraziamento durante la breve ma intensa cerimonia sono state pronunciate anche dal vice presidente dell’Anp, il luogotenente Francesco Losurdo: “Questo piccolo dono che abbiamo voluto fare agli operatori è stato fatto con il cuore e nella speranza che possa contribuire a far trascorrere qualche minuto in più questi nostri eroi con le proprie famiglie durante le festività pasquali”.
Insieme ai sanitari e al personale dell’ospedale alla consegna ha preso parte anche il direttore di presidio, Massimo Sgattoni, il quale ha calorosamente ringraziato per la benefica iniziativa. A far sentire la vicinanza delle istituzioni e della città è intervenuto il sindaco Rosa Piermattei: “Ancora una volta desidero ringraziare pubblicamente i nostri dottori e tutto il personale sanitario, oltre ai Carabinieri, alle forze dell’ordine, ai tantissimo volontari, per quello che ogni giorno fanno a favore della nostra comunità anche in questo periodo di particolare criticità. Spesso in silenzio, spesso dietro le quinte, spesso senza neppure ricevere un grazie, danno a noi tutti una grande speranza. Sono certa che tutto questo ci aiuterà a ritrovarci presto e sarà un motivo in più per tornare a festeggiare il nostro stare insieme”.
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