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Il portiere Lovaglio
Il portiere Lovaglio

Il Serralta perde ma esce a testa alta contro lo Sforzacosta

Un Serralta determinato, generoso e combattivo si arrende al quotato Sforzacosta (0-3), ma lascia il campo a testa alta e con la consapevolezza di aver dato il massimo e giocato per lunghi tratti alla pari. Match che, malgrado il risultato finale, si è deciso nel finale quando gli ospiti hanno trovato due reti, ma in precedenza la gara è stata in equilibrio e i gialloblù hanno tenuto bene il campo malgrado l’inferiorità numerica (espulso Ventura dopo mezzora) e le tante assenze. Pur in formazione inedita, va dato merito a chi è sceso in campo di aver dato tutto e di aver giocato con impegno e dedizione tanto da tenere testa ad un avversario forte e costruito per vincere il torneo e che attualmente guida la classifica. Diverse note positive, dunque, che fanno ben sperare in vista del prossimo turno, la trasferta di sabato in casa del Loro Piceno.

La cronaca

Al “Leonori” arriva lo Sforzacosta, formazione di vertice e con alcuni ex, e per un Serralta decimato dalle assenze è un ostacolo duro. Compito arduo per i ragazzi di casa che, però, iniziano la partita con il piglio giusto e tenendo molto bene il campo. L’approccio positivo consente ai gialloblù di giocare alla pari con i forti rivali e per i primi venti minuti la sfida è molto equilibrata. Il primo spunto degno di nota è di Papasodaro che parte sul filo del fuorigioco arrivando davanti a Lovaglio che ferma il bomber ospite con un grande intervento. Al 25’ il punteggio cambia: palla filtrante per Acuti che sembra partire in fuorigioco(restano molti dubbi) ma per l’arbitro è tutto buono e così il centravanti salta Lovaglio in uscita e deposita nella porta vuota. Alla mezzora per il Serralta piove sul bagnato. Papasodaro sorprende Ventura(oggi centrale di difesa) e parte verso l’area. Ventura stesso lo rincorre e decide di stenderlo con un intervento da dietro. Cartellino rosso per il numero 4 e settempedani in dieci. Entra Cruciani per riempire il buco nel reparto arretrato prendendo il posto di un ottimo Pietrani. Al 37’ il Serralta va vicino al pari, ma la sfortuna stoppa il tiro di Saperdi che con un gran destro dalla distanza coglie la faccia inferiore della traversa con il pallone che poi rimbalza in campo. La ripresa vede i gialloblù ancora in partita e tonici dal punto di vista atletico pur con l’uomo in meno. I locali ci provano con coraggio e orgoglio creando qualche situazione, anche se nulla di particolarmente rilevante. Si va avanti così fino al 30’ quando lo Sforzacosta trova il raddoppio. Rinvio della difesa verso il limite dell’area dove il numero 10 ospite può calciare indisturbato trovando il bersaglio grosso. 0-2. E’ un duro colpo per il morale dei gialloblù che iniziano a calare di ritmo e il match sembra ormai chiuso con gli ospiti che gestiscono e, anzi, trovano pure il tris nel finale di nuovo con Acuti che in mezzo all’area ha tutto il tempo per controllare, scavalcare Lovaglio e mettere in porta.

Formazione Serralta: Lovaglio, Gianfelici(Magarelli), Baruni, Ventura, Vignati, Saperdi, Rapaccioni, Rosoni(Cambriani), Pietrani(Cruciani), Prenga(Sene), Moretti. A disp. Baruni Qazim. All. Francescangeli.

Roberto Pellegrino