Sono tornati oggi a San Severino col treno e in comode ciabatte, dopo aver camminato per 18 giorni e percorso a piedi oltre 400 chilometri. Protagonisti di questa impresa sono i settempedani Dino Marinelli e Claudio Cipolletti, che hanno portato a termine la “Coast to coast” dall’Adriatico al Tirreno, con zaino in spalla, scarponi da trekking, mappe e bottigliette d’acqua al seguito. “Siamo partiti il 2 settembre da Portonovo – ci racconta Dino Marinelli – e siamo arrivati ieri (mercoledì 18 settembre; ndr) a Orbetello, attraversando l’Italia centrale tra boschi, sentieri di montagna e vie sterrate segnalate da Simone Frignani nel suo libro ‘Italia coast to coast. Dall’Adriatico al Tirreno’. Abbiamo camminato in media una trentina di chilometri al giorno, facendo delle soste per il ristoro e dormendo in strutture di accoglienza o in alcuni B&B. E’ stata un’esperienza forte, a contatto con la natura e le straordinarie bellezze del nostro Paese”.
Dino Marinelli non è nuovo a imprese del genere. E’ un grande escursionista e in passato ha affrontato pure il Cammino di Santiago.
L’itinerario indicato da Frignani, attraverso Marche, Umbria, Lazio e Toscana, è senza dubbio unico e suggestivo: dal promontorio del Conero arriva a quello dell’Argentario, portando alla scoperta di regioni ricche di tradizioni popolari, città sotterranee e antiche vie. Marinelli e Cipolletti hanno fatto tappa in borghi medievali come Nocera Umbra, Assisi, Todi, Orvieto con la splendida cattedrale gotica e poi hanno raggiunto le città del tufo Sorano, Sovana e Pitigliano, fino a raggiungere la Riserva naturale della laguna di Orbetello, in Maremma.