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La Polisportiva Serralta apre anche al calcio a 5 femminile
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Serralta: a S.Ginesio non basta il gol di Piermattei

Il primo impegno del nuovo anno, che ha aperto il girone di ritorno, sembra non aver cambiato nulla per San Ginesio e Serralta. Le due squadre, infatti, proseguono nell’andamento che aveva chiuso il 2013: positivo per i primi, negativo per i secondi. Lo scontro diretto, che metteva di fronte due formazioni autrici di una buona prima parte di torneo e che era interessante per le zone medio-alte della classifica, va ai padroni di casa, che vincono per 2 a 1.

Il successo del San Ginesio tutto sommato ci può stare, anche se probabilmente un pari avrebbe rispecchiato più fedelmente l’andamento del match, anche perché sul risultato pesa, ancora una volta, una direziona arbitrale che ha suscitato dubbi ed ha fatto molto discutere. Papa di Macerata, infatti, ha lasciato a desiderare per alcune decisione prese nella ripresa. Su tutte, quella del rigore concesso ai locali e quello non dato agli ospiti in pieno recupero. A conti fatti dunque sembrano gli ospiti ad uscirne penalizzati e per essi prosegue il periodo no con gli arbitri: nelle ultime 4 partite, infatti, il Serralta non è stato sicuramente “fortunato” con gli arbitri. A parte ciò, bisogna riconoscere che i settempedani non hanno certo disputato una delle loro più convincenti prove e sembrano non riuscire più a ritrovarsi e tornare quella squadra capace di fare una lunga serie positiva. Per di più oggi è mancata quella grinta e quella convinzione che sarebbero state utili per cercare la vittoria e pesa parecchio la disattenzione avuta nell’azione del gol che ha deciso la sfida. Il San Ginesio, invece, ha disputato una buona gara. Ha corso parecchio, ha lottato, ha combattuto. Si è affidato, quindi, alle sue armi migliori per far sua una gara che porta forse più del dovuto, ma che premia una squadra che ci ha creduto fino in fondo.

La cronaca.

Al pronti via non ci sono sorprese nell’undici di casa, mentre nel Serralta le squalifiche di Natali e De Maria portano in campo gli ultimi arrivati. Così l’ex Di Pascale gioca terzino sinistro, Tarquini scala a fare il centrale, e Tiranti esterno destro con Piermattei punta di riferimento. Partita fin da subito molto tattica e con ritmi non eccelsi. Nei primi 25’ si vede ben poco e il gioco lascia a desiderare. In questo lasso di tempo da annotare c’è una unica azione, quella dell’ottavo minuto. Funari ci prova dalla distanza. Sinistro a spiovere che tocca la parte superiore della traversa e poi si spegne sul fondo. Al 26’ Alessandro Carradori esegue un piazzato dal vertice dell’area. Sinistro a scendere che si ferma sull’esterno della rete. Al 29’ si fa vedere anche il Serralta. Punizione di Governatori che arriva direttamente in porta con Minnucci che deve indietreggiare per andare ad accompagnare la palla oltre la traversa con le mani aperte. Ancora su punizione gli ospiti si rendono insidiosi. E’ il 38’ quando Rossi da sinistra tira verso la porta. Destro velenoso che chiama al tuffo Minnucci bravo a ribattere. Lo stesso portiere di casa è reattivo e pronto sul successivo tentativo di Di Pascale. Nuovo intervento e palla in angolo. Nel finale di tempo di nuovo Serralta. Al 43’ un lungo lancio coglie impreparata la difesa locale. Lo sviluppo dell’azione vede Piermattei prendere palla e poi provare un rasoterra. Tiro debole che Minnucci ferma agevolmente.

Ripresa più frizzante, manovra più veloce e quindi partita piacevole. Non a caso arriveranno le tre reti e gli episodi che faranno discutere. Al 12’ sugli sviluppi di un corner Briganti va al cross dal fondo. Il pallone sembra innocuo e, invece, per poco non beffa Messi che si fa scavalcare, ma per sua fortuna arriva Tarquini che di testa libera in prossimità della linea di porta. Al 14’ va di testa Fabbioli. Messi è pronto e blocca in tuffo. Al 18’ l’episodio che cambia il corso del match. Su un cross lungo che spiove in area vanno a saltare i due capitani. Caponi è in anticipo e colpisce di testa, quasi simultaneamente arriva anche Gheroni. I due si toccano, ma appare un normale contrasto aereo, come se ne vedono tanti. L’arbitro fischia, anche con evidente ritardo, e poi indica il dischetto. Proteste ovviamente vibranti degli ospiti, ma la decisione è presa e non può essere cambiata anche se permangono enormi dubbi sul fatto che fosse fallo e su una decisione molto fiscale. Rigore che batte Alessandro Carradori con destro a spiazzare Messi. 1-0. Il Serralta non perde la testa e, anzi, reagisce con forza e veemenza tanto da trovare il pari quasi subito. Minuto 24. Giorgi trova una splendida giocata sulla sinistra dell’area sgusciando in dribbling tra due avversari e poi in allungo riesce a prolungare la palla servendo il ben appostato Piermattei. Sinistro preciso in diagonale e palla nel sacco. Prima rete in gialloblù per il neo attaccante. 1-1. Al 32’ però i locali tornano avanti trovando il gol del successo. Rinvio corto di Di Pascale che viene intercettato. Fabbioli riceve sulla destra e avanza palla al piede. Il 7 arancione si accentra e vedendo dalla parte opposta dell’area il liberissimo Carradori D., lo serve. Destro di quest’ultimo di prima intenzione preciso e potente che si infila in diagonale a mezza altezza alla sinistra dell’immobile Messi. 2-1. E’ un duro colpo per il Serralta che prova una seconda reazione cercando di sfruttare le ultime energie rimaste. Il forcing gialloblù è continuo, ma manca di incisività almeno fino al 93’ quando giunge una clamorosa chance per il 2-2. Morgana dal limite allarga verso destra dove in area c’è Tiranti tutto solo. Controllo e tiro dell’esterno che sembra poter essere vincente, ma all’ultimo compare un difensore che gettandosi a corpo morto riesce ad intercettare la sfera spingendola in angolo. Braccia, volto, corpo? Non appare chiaro con quale parte del corpo sia stato colpito il pallone ed a nulla servono le nuove proteste dei giocatori ospiti che chiedono il penalty per un fallo di mano. Alla fine però è solo angolo e in pratica la partita finisce qua. Il San Ginesio resistendo nel finale si porta via tre punti che lo proiettano verso la zona play off; il Serralta invece cade ancora e la zona calda si fa di nuovo pericolosamente vicina.

Il tabellino.

MARCATORI: 63’ Carradori A. su rigore, 69’ Piermattei, 77’ Carradori D.

SAN GINESIO: Minnucci, Carradori D., Calvigioni, Funari, Ceresani, Caponi, Fabbioli, Mercuri(42’ Francia D.), Carradori A., Briganti G., Lucarelli. A disp. Pazzelli, Luconi, Bonfranceschi, Gentili, Briganti R., Francia S. All. Calvigioni Giordano.

SERRALTA: Messi, Paciaroni, Di Pascale(80’ Bonifazi), Gheroni, Tarquini, Governatori, Teloni(87’ Morgana), Rossi, Piermattei, Tiranti, Magnapane(54’ Giorgi). A disp. Taini, Alessandrini, Zagaglia, Elisei. All. Bonifazi Samuele.

ARBITRO: Papa di Macerata

NOTE: spettatori 40 circa. Espulsi: Bonifazi (allenatore Serralta) per proteste. Ammoniti: Calvigioni, Briganti, Funari, Lucarelli, Tarquini, Gheroni, Teloni, Paciaroni, Morgana. Angoli: 2-5. Recupero: pt 1’, st 5’.
Roberto Pellegrino

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