Grazie alla sensibilità dei tabaccai settempedani anche per l’anno scolastico in corso proseguirà l’iniziativa della vendita dei buoni mensa presso alcuni esercizi commerciali della città. La notizia giunge dal vice sindaco e assessore ai Servizi sociali e alla Persona del Comune di San Severino, Vincenzo Felicioli, che ricorda le attività che hanno dato la propria adesione: tabaccheria Vissani Germana in via Roma, tabaccheria Branchesi Francesca in piazza Del Popolo, tabaccheria Pettinari Giuseppe in via Mazzini, tabaccheria Silvani Ida in viale Della Resistenza, tabaccheria ricevitoria Rucoli Andrea in via Settempeda, tabaccheria alimentari Simoncini Luciano in viale Santa Margherita, tabaccheria ristorante Marisa in località Stigliano. Invariato il costo dei buoni mensa: 2,50 euro per la scuola dell’infanzia, 3 euro per la scuola primaria e la scuola secondaria inferiore.
“Quest’anno, nonostante minori introiti per oltre mezzo milione di euro, come ho avuto modo di ricordare ad agosto in occasione dell’approvazione del bilancio – sottolinea l’assessore Felicioli – come è avvenuto negli anni passati abbiamo deciso di lasciare invariate le tariffe per i servizi a domanda individuale. Ciò significa che non solo le nostre mense da anni non subiscono ormai aumenti ma che non ci saranno fino alla scadenza del mandato nemmeno aumenti per quanto riguarda le tariffe del trasporto scolastico e di altri servizi che interessano alunni e famiglie”.
“E’ una scelta che abbiamo fatto e di cui andiamo molto orgogliosi”, aggiunge Felicioli, sottolineando inoltre che nel Comune di San Severino, peraltro, le tariffe sono fra le più basse della provincia”.
L’abbonamento per il servizio scuolabus, secondo le cifre fornite dall’ufficio Servizi sociali del Comune, prevede quote di 156 euro (in rate trimestrali di 52 euro) per il servizio intero andata e ritorno, quote di 93 euro (in rate trimestrali di 31 euro) per la corsa singola di sola andata o ritorno, e di 123 euro (in rate da 41 euro) per il servizio intero andata e ritorno per famiglie con tre o più figli che usufruiscono contemporaneamente dello scuolabus.