Il mercato del Serralta continua a regalare altri colpi. Si era detto di come la dirigenza stesse ancora monitorando la situazione per sistemare l’organico ed ecco che idee e intenzioni si sono concretizzate. Malgrado il sensibile rinnovamento apportato al gruppo dell’anno scorso, sono 9 i nuovi, ecco l’ufficialità per altri due acquisti. Il reparto interessato è quello arretrato. Sale a quattro il numero di portieri. Vista la non immediata possibilità di utilizzo per il titolare Giovagnini, il Serralta ha scelto di andare sul sicuro per questo ruolo, in modo da iniziare la stagione in assoluta tranquillità e così, dopo aver tesserato il giovanissimo Filippo Simonetti che farà esperienza in seno al gruppo, ecco giungere Marco Serrani (classe 92′). L’estremo difensore proviene dall’Appignanese, società con la quale ha disputato le ultime due stagioni, entrambe in Prima categoria. Seppur giovane, Serrani può vantare una certa esperienza avendo avuto un discreto spazio ad Appignano dove ha giocato alcuni match da titolare. Un acquisto valido che sembra poter dare tranquillità in un ruolo delicato e importante come quello del portiere, in attesa della piena disponibilità di Giovagnini. L’altro innesto difensivo tocca il settore degli esterni. Per la fascia sinistra ecco il settempedano Giulio Vissani (classe 92′). Era questo uno dei ruoli da coprire e il Serralta l’ha fatto con un altro giovane interessante. Vissani può vantare una buona esperienza grazie all’annata passata in quel di Fiuminata (Prima categoria) e sembra in grado di portare velocità e “gamba” in un ruolo che ora per mister Bonifazi propone più opzioni.
A questo punto, quando mancano pochi giorni al via dei lavori (la preparazione parte il 17 agosto), si può definire completato il lavoro sul mercato da parte del ds Orazi e del suo staff. Ovvio che ci saranno verifiche per il gruppo costruito e queste potranno arrivare dai primi allenamenti e dalle prime amichevoli.
E’ certo però che il Serralta non abbasserà la guardia e si terrà pronto nel caso di eventuali occasioni, utili per dare ancora più sostanza ad un organico già ricco e robusto e di conseguenza non sono da escludere nuovi possibili interventi sul mercato, alla voce arrivi.
Roberto Pellegrino